A Palermo nasce l'Avisi: la prima associazione dei venezuelani in Sicilia

Nasce a Palermo l'Avisi, Associazione dei venezuelani per l'Inclusione in Sicilia e in Italia. La presentazione ufficiale è in programma giovedì 15 maggio, alle ore 15.30, presso il Salone Piersanti Mattarella al Palazzo Reale (o dei Normanni). 

​​​​​​Avisi è una realtà associativa nata dal desiderio di rispondere alle esigenze della comunità venezuelana migrante in Sicilia e in Italia.

Ispirandosi ai valori di solidarietà, partecipazione attiva e inclusione, l'associazione ha l'obiettivo di costruire «una Sicilia più inclusiva, giusta e partecipativa, in cui la presenza dei migranti venezuelani e latinoamericani sia riconosciuta come una risorsa umana, culturale ed economica per lo sviluppo del territorio».

Tra le finalità c'è infatti quella di promuovere l'inclusione socio-culturale e lavorativa dei migranti venezuelani attraverso azioni concrete di orientamento, formazione, rappresentanza e cooperazione con le istituzioni locali e nazionali.

L'associazione si propone di favorire la regolarizzazione e l'integrazione dei cittadini venezuelani e latinoamericani in Sicilia e offrire loro anche assistenza legale, orientamento linguistico, supporto amministrativo e mediazione culturale. 

Alla presentazione ufficiale di AVISI, intervengono, tra gli altri, il presidente di Avisi, José Francisco Farias Ramos e il vicepresidente Liana Sulbey Suárez de Drmbic.

Tra i relatori presenti, Felipe Zoghbi, ambasciatore del Venezuela a Malta; Massimiliano Tognini, coordinatore in Italia della Piattaforma Unitaria Democratica (l'alleanza di partiti politici d'opposizione venezuelana); Antonella Fabianna Eman Gomez, rappresentante dell'Associazione Viva Venezuela in Italia. 

Ancora, presenti all'incontro Valentina Chinnici, deputato regionale e Carlo Ferreri, sindaco del Comune di Santa Ninfa. 

Previsto anche l'intervento di Mariela Magallanes (in video collegamento), deputata venezuelana in esilio in Italia da oltre un anno dopo che il Presidente che lei appoggiava, Juan Guaidò, riconosciuto dalla maggior parte dei paesi democratici, è stato estromesso da Nicolas Maduro.