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Un alveare di ape nera sicula al Tempio: visite, laboratori e mostre al Parco di Selinunte

  • Parco Archeologico di Selinunte - Castelvetrano (Tp)
  • 22 aprile (laboratorio), dal 21 aprile al 25 aprile e dal 28 aprile all'1 maggio 2023 (visite) (evento concluso)
  • Consulta gli orari nell'articolo
  • Da 5 a 15 euro
  • Biglietti acquistabili online sul sito web di Coopculture
Balarm
La redazione

Il Parco archeologico di Selinunte (foto di Giuseppe Salluzzo)

Complice il grande giardino incontaminato che è Selinunte, il parco archeologico più esteso d’Europa, un habitat idilliaco di 280 ettari per le specie autoctone, sia animali che vegetali.

Proprio ai piedi del Tempio E è stato scoperto un alveare naturale di ape nera sicula che vive pacifica tra i ruderi, conservando un patrimonio genetico autentico.

Negli anni diversi sciami di api nere sono stati salvati all’interno o al confine del Parco archeologico, ma non era mai successo che fosse individuato un alveare naturale rimasto per anni e anni praticamente “puro”, esempio unico di biodiversità di notevole interesse per entomologi, agronomi, università ed istituti di ricerca.

Le api in Sicilia si allevavano già 2500 anni fa, in epoca greca e romana, sia Varrone che Virgilio si occuparono di apicoltura; a Selinunte un santuario è dedicato a Zeus Meilichios (ovvero “dolce come il miele”).

Il direttore del Parco Felice Crescente e l’apicoltore Vito Salluzzo che alleva ape nera sicula nel sito archeologico, hanno ripulito l’area vicino all’alveare che così può essere conosciuto da visitatori e studiosi, tutelato e valorizzato.
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Le api che entrano ed escono dalla cavità del Tempio greco sono piccole e nere, e soprattutto, molto docili. E a maggio anche il Parco archeologico di Selinunte avrà il suo miele grazie a queste preziose alleate.

Non solo api a Selinunte.

SABATO 22 APRILE
In occasione dell’Earth Day - Giornata della Terra, sabato 22 aprile alle 11.00, bambini e famiglie partecipano al laboratorio di CoopCulture, "Proteggi-amo la Terra!" pensato proprio per spingere alla salvaguardia e al rispetto il pianeta in cui viviamo. Partendo dal mito di Demetra, si realizza la facciata di un tempio greco su cartoncino con materiali da riciclo.
Biglietti: 5 euro - acquistabili online

DAL 21 AL 25 APRILE E DAL 28 APRILE ALL'1 MAGGIO
In queste date si può partecipare a diverse visite sempre a cura di CoopCulture che approfondiscono percorsi, zone del sito o particolari temi costruttivi.

Con "Selinunte highlights" - alle 10.30 - si segue un tragitto bellissimo e suggestivo, molto approfondito, che include sia la Collina Orientale, che il Baglio Florio e la zona dell’Acropoli da raggiungere con le navette ecologiche.
Biglietti: 15 euro - acquistabili online

Ma si può anche passeggiare tra i templi scoprendone minuziosamente la storia e le tecniche costruttive, anche a partire dalla mostra "Ars Aedificandi" di MondoMostre".

La mostra rientra nel biglietto di ingresso al Parco archeologico. I biglietti sono acquistabili online sul sito di CoopCulture o chiamando al numero 0923 1990030.

E ancora, alle 15.30, a seguire la visita didattica "L'archeologo racconta: i segreti dei Templi di Selinunte" che porta alla scoperta dei segreti dell’antica città greca, la grande agorà e i templi spazzati via (sembra) da un terremoto.
Biglietti: 7 euro - acquistabili online
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