"ViniVeri Ristoranti", unica tappa siciliana a Palermo: cena e degustazione al Mec Restaurant

Torna, dopo il successo dell’edizione estiva, ViniVeri Ristoranti l’evento diffuso in tredici regioni italiane, organizzato dal Consorzio ViniVeri. Un vero e proprio giro d’Italia – con una tappa speciale in Slovenia - da giovedì 11 a martedì 16 novembre, che porta oltre 50 vignaioli artigiani in tante città e località del Belpaese, ospiti di osti e chef d’eccellenza.

L'appuntamento in Sicilia, unica tappa nella regione, è in programma lunedì 15 novembre, dalle 18.30 al Mec Restaurant di Palermo per la cena con i produttori delle aziende agricole BioFerrandes di Salvatore Ferrandes (originario di Pantelleria), Il Censo (Palazzo Adriano), Di Salvo (Bivona) e Viteadovest (Marsala).

Il menu della cena prevede le seguenti portate: Tonno, Filetto di Tonno, la sua bottarga e Chutney di cipolle rosse; Nell’anima, Riso carnaroli riserva, animelle di vitello, fonduta di porri alla brace, nocciole di Polizzi e limone nero; Il Forestiero, Controfiletto di agnello cipollotto arrosto e tortino di patate “Anna”; Il Mio Viaggio, Mousse alla nocciola, gelee di mango, briciole di cacao e salsa alla vaniglia.

"ViniVeri Ristoranti" si compone di quattordici appuntamenti autunnali in altrettanti trattorie e ristoranti dove i produttori presenteranno e racconteranno la loro terra, i vigneti, la propria filosofia produttiva, mentre i loro vini saranno protagonisti di abbinamenti con piatti appositamente creati per l’occasione.

Un lungo percorso attraverso lo stivale che porterà, ad esempio, sui rilievi de Le Murgie pugliesi un vignaiolo del Carso e una di Bolgheri o quello che farà approdare sulla riviera ligure di Ponente un produttore spoletino.

«Con ViniVeri Ristoranti vogliamo dare un segnale di normalità e condivisione - spiega Paolo Vodopivec, presidente del Consorzio ViniVeri -. Per questo abbiamo deciso di proporre, anche questo autunno, una formula che, coniugando prossimità e partecipazione, è stata molto apprezzata lo scorso giugno dal pubblico e dai tanti appassionati del vino artigianale rispettoso dei cicli naturali.

Non un solo evento, in un'unica sede, ma un tour itinerante che porta noi produttori direttamente sul territorio. E unisce i nostri vini con la creatività e la ricchezza delle tante culture gastronomiche locali e regionali».