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Campus estivi (gratuiti) per i bambini a Palermo: dove e come partecipare

Anche se d'estate la scuola finisce, le attività per i più piccoli non si fermano e due quartieri di Palermo sono pronti ad accogliere un nuovo progetto per famiglie

Balarm
La redazione
  • 11 giugno 2025

Locali interni dell'istituto "Sperone-Pertini" a Palermo

Anche se d'estate la scuola volge al termine, le attività per i più piccoli non si fermano e i quartieri dello Sperone e Brancaccio a Palermo sono pronti ad accogliere "E.N.E.R.G.Y.", un nuovo progetto di due anni per famiglie e bimbi fino ai 6 anni.

Con l'inizio della bella stagione, spesso le famiglie si ritrovano in situazioni complesse da gestire perché diventa difficile conciliare tutto tra lavoro e impegni che coinvolgono i figli.

Ma questa preziosa iniziativa coinvolge non soltanto i bambini, ma anche gli adulti.

Il progetto si sviluppa con un campo estivo gratuito per bambini dai 4 ai 6 anni nei quartieri dello Sperone e Brancaccio e pensato per due delle zone più difficili di Palermo, fortemente condizionate dalla criminalità organizzata e dallo spaccio di droga.

È previsto anche uno sportello d’ascolto rivolto ai genitori e tante attività di orientamento per incontrarsi, confrontarsi e imparare insieme.

Il progetto, che ha preso il via anche a Napoli, è finanziato da The Human Safety Net, fondazione del gruppo Generali ed è realizzato da Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi in collaborazione, a Palermo, con l’Istituto comprensivo Sperone-Pertini e con le associazioni Ecomuseo Mare Memoria Viva e Cuore che vede.

Lo slogan di ENERGY è “Costruire un’educazione più forte, inclusiva e partecipata”.

IL PROGRAMMA
-“Nello stesso mare”: il tempo d’estate o campo estivo gratuito per bambini da 4 a 6 anni da lunedì 16 giugno fino alla fine di luglio, nei locali della scuola Sperone-Pertini e in quelli dell’Ecomuseo. È aperto a 40 bambini a settimana che dalle 8.30 alle 15.00 potranno svolgere diverse attività insieme a insegnanti o educatori.

È possibile iscriversi direttamente a scuola mandando un'email a paic8at00x@istruzione.it o chiamando al 091 478848.
In alternativa si può mandare un'email a info@marememoriaviva.it o chiamando al 091 6195136.

-"Orienta-menti", sono 6 cicli di 4 incontri formativi dedicati ai genitori o caregiver da settembre e per tutto il 2026 con un team multidisciplinare ed è un momento dove ci si può confrontare sui dubbi e sulle curiosità sollevate dai genitori stessi.

Sono previste anche laboratori sui linguaggi espressivi per bambini fino a 6 anni insieme a educatori esperti.

È possibile iscriversi contattando direttamente "Cuore che Vede" mandando un'email a cuorechevede@gmail.com o chiamando al numero 329 1106129.

-Lo sportello d'ascolto: all'interno dell'istituto "Sperone-Pertini", il servizio fornisce uno spazio sicuro e accogliente dove poter affrontare le sessioni di consulenza. Queste non sono confinate in una stanza ma si svolgono in ambienti aperti e durante varie attività scolastiche ed extrascolastiche.

«Crediamo nella scuola come bene comune, come luogo di dialogo, partecipazione e promozione dell’intero territorio - afferma la preside dell’istituto comprensivo Sperone-Pertini Antonella Di Bartolo -.

Offrire nel quartiere Sperone servizi e occasioni educative di qualità sin dalla primissima infanzia è per noi un impegno e un obiettivo irrinunciabile.

Il progetto ENERGY va ben oltre il "tempo d'estate": è un progetto multidimensionale, lungimirante e di durata pluriennale, gratuito ma di valore.

È per questo che come scuola, che è per sua natura e mandato al tempo stesso Istituzione e servizio per la comunità, siamo particolarmente felici e orgogliosi di esserne promotori e coprotagonisti».

Per il direttore generale di Fondazione Reggio Children Cristian Fabbi: «È una proposta che abbraccia tutta la comunità, bambini, famiglie, scuola, associazioni quella che parte con il progetto ENERGY a Palermo, insieme con The Human Safety Net e l’istituto Sperone-Pertini.

Attività pensate da tutti i protagonisti per sostenere le relazioni, la fiducia, le potenzialità e le competenze e far sentire l’infanzia al centro di una comunità accogliente».

Il responsabile comunicazione Generali Country Italia Riccardo Acquaviva ha dichiarato: «Il progetto che ha preso il via a Napoli e prosegue a Palermo con Fondazione Reggio Children consente di realizzare in pieno la mission di The Human Safety Net.

Cioè quella far sì che il maggior numero di persone possibile possa sviluppare il proprio potenziale, in particolare chi vive in condizioni di vulnerabilità.

Fondazione Reggio Children si unisce ai partner di un grande movimento creato da Generali che dal 2018 ha accompagnato più di 52.000 famiglie in tutto il Paese.

Un percorso di crescita più solido per i più piccoli significa condizioni di vita migliori, nel presente e nel futuro, per un domani più sereno per tutti».
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