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Lasciare la Sicilia non la spaventa, sfilava già a 9 anni: Anastasia va in finale a Miss Italia

È una delle due finaliste siciliane a Miss Italia. Andare via non la spaventa, ha trascorso 10 anni al Nord ma è da sempre innamorata della Sicilia dove è tornata

Jana Cardinale
Giornalista
  • 20 ottobre 2023

Anastasia Pellegrino

Si definisce una sognatrice, e sin da bambina coltivava il grande desiderio che adesso, all'età di quasi 23 anni, sta per realizzare.

Anastasia Pellegrino, è nata a Marsala, dove è rimasta con la famiglia fino all'età di sei anni, prima di trasferirsi a Reggio Emilia, dove ha vissuto per altri dieci anni, per stabilirsi definitivamente poi a Santa Margherita di Belìce, il Comune di sei mila abitanti in provincia di Agrigento, dove risiede.

Si è diplomata al Liceo Artistico a Sciacca, ama dipingere, e rappresenterà la Sicilia alla finale nazionale di Miss Italia, a Salsomaggiore Terme, dove il noto concorso ritorna dopo ben tredici anni.

Il suo percorso era tracciato sin dalla più tenera età: «Ho iniziato da piccola, a 9 anni, perché mia madre faceva la stilista e anche la modella; aveva intrapreso una carriera di indossatrice, lavorando anche a Roma, e io ho seguito le sue orme.

Sin da quando ero a Reggio Emilia ho cercato diverse agenzie, poi mi sono spostata su Palermo dove ho fatto degli shooting e delle sfilate, e dall'età di 15 anni pian piano mi sono ambientata anche nel mondo del cinema.
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Ho fatto una figurazione speciale nel film americano "The White Lotus 2" e altre figurazioni, tra cui quella per uno spot pubblicitario di Dolce e Gabbana».

È il terzo anno che Anastasia partecipa a Miss Italia: il primo anno fu il 2019, quando la iscrisse il padre a sua insaputa; nel 2022 è arrivata seconda e quindi di diritto alla prefinale nazionale per rappresentare la Sicilia con il 'passaporto' per il 2023, direttamente tra le 220 prefinaliste e, infine, tra le 40 finaliste che approderanno a Salsomaggiore l'11 novembre.

«Io partirò il 7, per le prove dello spettacolo, poi mi raggiungerà la mia famiglia». Sono tutti molto orgogliosi di lei e fanno il tifo standole vicino e incoraggiandola, avventura dopo avventura.

Una famiglia unita, con cui Anastasia gestisce un'attività di biancheria intima e costumeria proprio a Santa Margherita, lavorando in più, occasionalmente, in un'azienda di moda per l'e-commerce online.

Tra i suoi obiettivi futuri c'è una scuola di recitazione per entrare a pieno titolo nel mondo del cinema, ma visto che le piace molto anche dipingere e realizza degli schizzi di moda, vorrebbe creare anche un brand tutto suo. «Vediamo cosa mi porterà il futuro», dice.

Tra i suoi sostenitori più grandi c'è lo zio, Vittorio, dipendente comunale marsalese, che la supporta ed è orgoglioso, così come lo sono i genitori, la sorella, i suoi nonni, le sue amiche e gli amici e, in modo particolare, il suo fidanzato, Ignazio, che lavora in un ingrosso di bevande, e fornisce i bar e i ristoranti.

«Non è così comune che un ragazzo inciti e segua sinceramente, senza alcuna forma di possesso, esperienze di questo tipo», dice Anastasia.

Tante le Miss Italia cui si ispira e che per lei rappresentano la vera bellezza: Giusy Buscemi, che viveva a Menfi, a pochi chilometri da casa sua, Francesca Chillemi, Miriam Leone. Tutte siciliane. «Sì, perché la Sicilia ha un tasso di bellezza superiore rispetto al Nord.

Sia chiaro, le miss sono tutte bellissime, soprattutto le lombarde, ma la Sicilia è qualcosa di speciale, ed è la mia terra, cui resterò sempre legata».

Il sogno principale è il mondo dello spettacolo e della tv, anche se a Santa Margherita si trova bene. «È un paese tranquillo, sto sentendo tanto calore intorno a me, così come a Marsala da cui sono andata via da bambina. C'è tanta gente che mi segue, ho ricevuto diverse chiamate e sono molto contenta di questo». Un sogno coltivato davvero dalla più tenera età, fin da piccola.

«Mi piace molto dipingere – dice – io prediligo la pittura ad olio; olio su tela, e volevo intraprendere il corso di fashion designer, ma purtroppo non è stato possibile, e allora ho seguito la strada dell'arte e dello spettacolo.

Ripeto che sono una sognatrice e anche se adoro la Sicilia e so che per svolgere questa professione dovrei andar via da qui e viaggiare molto, sarei felice di farlo, d'altronde già per dieci anni stando al nord ho respirato l'aria di città, e per me non sarebbe un problema.

Tengo a dire una cosa: io sono arrivata alle finali, avendo vinto altre fasce, da sola, e questa è la mia più grande soddisfazione. Ho avuto solo il sostegno dei miei familiari, e la mia tenacia.

C'è chi dice che senza raccomandazione non si va da nessuna parte. Io penso, invece, che se si crede davvero tanto in qualcosa, quella cosa prima o poi si realizza».

Miss Italia è sempre stato il sogno di tantissime ragazze, sin dal dopoguerra, e al famoso concorso hanno rappresentato la bellezza italiana, facendosi poi largo nel campo dello spettacolo e del cinema, Sofia Loren, Gina Lollobrigida, Martina Colombari, Anna Falchi e Simona Ventura, tra le altre.

I tempi cambiano e con loro anche le società e così, giustamente, la figura della 'donna oggetto' è andata fuori moda per lasciare spazio a valori più significativi, come la cultura e l'autonomia lavorativa, che hanno superato le semplici passerelle in diretta televisiva.

«Vorrei dire che il concorso mi sta aiutando a superare la mia timidezza, e mi sta dando tanto sia caratterialmente che professionalmente», conclude Anastasia, mentre culla un sogno che unisce tutta la Sicilia.
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