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Le mete invernali da non perdere in Sicilia: dai parchi alle terme, ai set di film e serie tv

L'isola è perfetta in questo periodo per godersi bellezza, relax e cibo e passeggiare dentro luoghi indimenticabili. Un tour che a volte si discosta dalle mete classiche

Giovanna Gebbia
Esperta di turismo relazionale
  • 28 dicembre 2022

Le vacanze invernali in Sicilia sono un'opportunità per visitare l'isola nei momenti di minore affollamento, in un periodo di destagionalizzazione che è perfetto per godersi la bellezza e il relax, il cibo ottimo e passare dentro luoghi indimenticabili.

Un viaggio che può prescindere dalle mete classiche per andare alla scoperta di paesini, dove il tempo sembra essersi fermato, dove le case sono di pietra scavata nella montagna o bianche di calce sulla costa, dove il silenzio è quasi surreale.

Andiamo per interessi: se siete amanti di paesaggi in natura e appassionati camminatori i parchi e le aree protette sono l'ideale, la nostra regione ne ha di tutto rispetto: il Parco dell’Etna, il Parco dei Nebrodi, il Parco delle Madonie e il Parco Fluviale dell’Alcantara, il parco nazionale isola di Pantelleria.

Luoghi davvero straordinari dove la bellezza e gli habitat sono davvero esclusivi, sia da punto di vista geologico che botanico. Uniti alle numerose riserve naturali tra costa e collina, mare e montagna regalano esperienze emozionanti, tra paesaggi mozzafiato incontaminati.
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Segnaliamo come esempi la riserva dello Zingaro sulla costa trapanese, o l'Isola dei Conigli di Lampedusa, la Riserva dello Stagnone, il Bosco di Malabotta, la riserva di Torre Salsa, Cava Ispica.

Se siete appassionati di beni culturali questi posti fanno per voi: il castello medievale normanno di Montalbano Elicona del XII secolo d.C regna sul paese da 8 secoli e vale la pena per fare un salto nel leggendario passato siciliano, oltre alla passeggiata tra i vicoli di uno dei Borghi più belli d’Italia.

C’è il parco archeologico di Tindari, già nota per il suo santuario e per le spiagge, conserva un piccolo scrigno di tesori da scoprire camminando dentro un sito fondato nel 396 a.C. colonia greca in Sicilia, distrutta dagli Arabi nell’836. Il parco archeologico testimonia l’affascinante storia della polis, con una basilica e un teatro greco della fine del IV secolo.

Se invece i musei sono la vostra passione allora il museo Pepoli di Trapani, ex convento dei carmelitani, fa al caso vostro per ammirare una delle più belle e importanti collezioni di arte del corallo. Istituito nel 1909 dal Conte Agostino Pepoli, custodisce nel suo patrimonio di opere d'arte la straordinaria collezione di manufatti di coralli trapanesi, uno sfoggio di preziosità che incanta per la bellezza dei colori dei coralli e per la manifattura che ha dell'incredibile.

Se volete invece rivivere un set cinematografico famoso in tutto il mondo visitando un paese allora questo è Ciminna! Fu infatti questo il vero set della Donnafugata del Gattopardo per le riprese esterne del capolavoro viscontiano. La scelta fu dettata perché il paese ricordava davvero i luoghi del romanzo di Tomasi Lampedusa, escluso il palazzo della famiglia Salina.

Lo scenografo M. Garbuglia fu l'autore scenografo geniale che rese le scene perfettamente aderenti al racconto e al paese. In più venne proprio scelto anche per la sua bellezza e come luogo davvero conosciuto ma ricco di opere d’arte, specialmente la preziosa Chiesa Madre di cui Luchino Visconti rimase rapito.

E come non rimanere affascinati da Cefalù, Palermo, Taormina, Noto. Sono tante le splendide città siciliane dove è stata girata la serie tv Hbo The White Lotus.

E ancora a Palermo si possono visitare alcuni luoghi dove recentemente è stata girata la serie tv "I Leoni di Sicilia", tratta dall'omonimo romanzo di Stefania Auci. E ancora a Letojanni, nel messinese, dove è ancora aperto il salone del barbiere di "Johnny Stecchino".

E perché non immergersi in una vasca termale naturale affacciata sul panorama del paesaggio montano e rigenerarsi avvolti dal calore? Un’esperienza meravigliosa. Andate a Sclafani Bagni sulle basse Madonie, già famosa per i suoi impianti termali ormai abbandonati, ma dove la sorgente resiste e scorre ancora l’acqua calda, facilmente raggiungibile e non delimitata da alcun recinto, basta chiedere in paese.

La temperatura è perfetta, salvo l’odore sulfureo ma non fastidioso, sembra secondo la leggenda del luogo che la sua acqua sia miracolosa per la cura ai dolori che derivano dall’artrosi.

Vi piacciono le stelle e volete vedere i pianeti? L’osservatorio astronomico di Isnello il Gal hassin sulle Madonie offre un percorso straordinario per conoscere il cielo sopra le nostre teste, per adulti e bambini il parco astronomico è un fiore all’occhiello che merita una visita per immergervi nel paesaggio ad un passo dal cielo.

La ricettività nel borgo offre tante soluzioni per immergersi nello scenario antico e vivere una bellissima esperienza in montagna, tra buon cibo e patrimonio d’arte.

Questi sono solo alcuni suggerimenti ma al di là o meglio, li fuori intorno a noi, c’è davvero una Sicilia da vivere immersi in una vacanza che non fa mancare nulla, senza grandi e costosi spostamenti a pochi chilometri da casa. Quindi prendete tutte le informazioni, preparate valige, trolley o zaino in spalla e regalatevi un viaggio in Sicilia.
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