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Lucina Lanzara , il Sole canta per la donazione d’organi

Scritto dalla cantautrice Lucina Lanzara, “Il Canto del Sole” è uno spettacolo interculturale, con suggestivi giochi di luci, proiezioni di diaporami e multivisioni

Balarm
La redazione
  • 10 maggio 2004

Voce, percussioni ed atmosfere oniriche per un concerto inserito nell’ambito delle manifestazioni organizzate per le VII Giornate della donazione e del trapianto di organi dall’ISMETT e dalla Provincia Regionale di Palermo al cine-teatro Metropolitan di Palermo (viale Strasburgo 356), mercoledì 12 maggio alle 21.15, ingresso libero. Protagonista una delle artiste più poliedriche della scena siciliana, nella veste non soltanto di voce dalle sinuose vibrazioni e dalla profonda intensità recitativa, ma anche in quella di autrice, direttrice artistica e regista dello spettacolo: in due parole Lucina Lanzara. Lo spettacolo intende raccontare il mondo attuale, vessato dalle recenti vicende belliche, così come visto dalla prospettiva del Sole, il quale, in una allegorica personificazione, si sorprende esso stesso della follia umana e dell’avvicendarsi dei tristi eventi.

Scritto a margine dello scoppio della guerra in Iraq, lo spettacolo musicale si apre proprio con “Il Canto del Sole” che inneggia alla preziosità delle piccole cose della vita, spesso date per scontate nella loro normale quotidianità, ma senza le quali non riusciremmo a vivere. Così la rappresentazione di una scena di vita quotidiana, quella di una madre che canta la ninna-nanna al proprio piccolo, viene violata dall’esplosione di una bomba che riporta alla Baghdad del marzo 2003, con i suoi pianti, le sue grida, i lamenti, la disperazione: la disperazione di Aziz che a 13 anni perde l’intera famiglia e si ritrova il corpo mutilato, affidata ad un’aria cinquecentesca di Scarlatti; il lamento di una vedova che celebra il perduto “Principe leggero”… e seguiranno “Amazing Grace” e “We Shall Overcome”, per evocare la grazia divina e celebrare la riconquista della pace nella fratellanza, unica vera salvezza per l’uomo del mondo moderno, per finire con un “Canto del Sole” come messaggio di speranza.

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Scritto dalla cantautrice Lucina Lanzara, “Il Canto del Sole” è uno spettacolo interculturale, con suggestivi giochi di luci, al di là dei normali schemi musicali, con proiezione di diaporami e multivisioni, che si avvale di una formazione complessa (16 gli elementi coinvolti), attraverso cui l’autrice, padrona di un genere musicale che spazia fra pop, folk ed intrusioni orientali, nonché jazz e blues, ha modo di esprimere al meglio la propria intensa e versatile vocalità. Esibitasi in formazioni classiche e sperimentali nelle principali città italiane, la giovane cantautrice ha partecipato all’Accademia di Sanremo ed al Festival di Castrocaro, ed è stata ospite in trasmissioni di rilievo sulle reti RAI.

La formazione del “Canto del sole” si presenterà al completo con Lucina Lanzara, voce principale; Salvo Compagno, percussioni; Rosario Punzo, percussioni; Massimo Sigillò Massara, controcanti e chitarra; Vivi Lanzara, tastiere; Fabio Faia, flauto traverso e coro; Antonella Scaravilli, coro; Giampiero La Malfa, contrabbasso; Gerlando Prestigiacomo, chitarra classica; Valentina Lanzara, danza; Alessandro Prestipino, trampoli; Salvo Veneziano, immagini; Dodo Veneziano, immagini; Francesca Crescenti, immagini; Gaetano Anzalone, multivisioni; Leonardo Monachino, suono e luci ed infine direzione artistica e regia a cura di Lucina Lanzara e Massimo Sigillò Massara, consulenze tecniche ed artistiche.

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