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Subway Letteratura 2008, ritorna a Palermo

Da oggi Juke-Box letterari con 250 mila libretti distribuiti gratuitamente in città e in provincia. Paola Pizzo vince il Premio Speciale Città di Palermo 2008

  • 7 novembre 2008

Torna per il secondo anno “Subway Letteratura”, l’evento letterario che offre l’opportunità a scrittori e poeti esordienti under 35 di vedere pubblicate e distribuite gratuitamente le proprie opere in alcune fra le principali città italiane.

Così, fino al 27 novembre, nelle fermate della metropolitana di Palazzo Reale-Orleans, Fiera e San Lorenzo Colli, ma anche all’aeroporto Falcone -Borsellino saranno allestiti dei “Juke-Box Letterari”, dei contenitori dai quali sarà possibile prelevare gratuitamente una delle 250 mila copie di libretti messi in distribuzione in città. Di questi, 82 mila copie, grazie all’associazione Teatro Scuola, verranno distribuite anche nei 35 istituti superiori di Palermo e provincia.

In circolazione ci saranno 13 libretti, che quest’anno raggiungono una tiratura senza precedenti: 4 milioni di copie. Ciascun testo pubblicato, inoltre, è arricchito e commentato da una prefazione d’autore firmata da uno dei membri della giuria. Subway-Letteratura 2008 ha raccolto, infatti, complessivamente 700 racconti e 200 poesie, e ha premiato 12 autori di narrativa oltre ai 7 poeti che hanno firmato il libretto dedicato alla poesia, tutti vincitori ex-equo del diritto di pubblicazione e distribuzione nazionale.

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Inoltre, su impulso della Fondazione Banco di Sicilia, è tornato anche quest’anno il “Premio Speciale Città di Palermo”, dedicato alla creatività letteraria dei giovani siciliani. A fianco dei giovani autori di narrativa e poesia, c’è dunque anche quest’anno, un libretto Subway tutto siciliano: si tratta del racconto breve di Paola Pizzo, dal titolo “Autobiografia contemporanea. Un momento di vita che cambia in un attimo”, che si è aggiudicato il Premio Speciale Città di Palermo. Il racconto è stato, infatti, selezionato da una giuria ad hoc, composta dal critico letterario, docente universitario e poeta Roberto Deidier, dal giornalista e scrittore Alberto Samonà e dal docente e drammaturgo Francesco Paolo Ursi.

L’autrice, ventitreenne, porta i lettori nel proprio mondo, nell’esperienza e nei sogni di una giovane siciliana nell’età in cui arriva il momento delle decisioni che cambiano la vita, così il libro è l’espressione di quella voglia che tanti ragazzi hanno di affermare se stessi, non fuggendo dalla vita di ogni giorno, ma dandole un significato nuovo, pieno di occasioni per ciascuno. La copertina del racconto è firmata dalla palermitana Chiara Buccheri vincitrice del concorso “Copertine al Tratto”.

«La Fondazione Banco di Sicilia – sottolinea il presidente Giovanni Puglisi – ha fra i suoi obiettivi primari la promozione e la diffusione della cultura, con uno sguardo privilegiato proprio al mondo dei giovani, ai quali abbiamo riservato particolare attenzione attraverso numerose iniziative che abbiamo messo in atto, in questi anni, nei campi della letteratura, del teatro, dell’arte e del cinema. Vogliamo dare, in questo modo, un segnale preciso che va nella direzione di favorire lo spirito creativo dei giovani scrittori siciliani e avviare un confronto stabile e duraturo con il mondo della scuola». L’evento, organizzato, infatti, dalla Fondazione Banco di Sicilia e promosso dall’Associazione “Laboratorio E-20”, è stato curato da Davide Franzini e Oliviero Ponte di Pino.

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