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Un appello per il Ponte Vecchio di Cerami: la raccolta per salvarlo dall'incuria

Dall'Accademia delle Belle Arti di Catania il professore Paolo Giansiracusa, lancia l'appello per salvare il Ponte Vecchio di Cerami, una delle più antiche strutture siciliane

Balarm
La redazione
  • 18 settembre 2017

Il Ponte Vecchio di Cerami

Un accorato appello per salvare un'infrastruttura risalente al Medioevo, costruita nell'undicesimo secolo sopra il fiume Cerami: a lanciarlo è il professore Paolo Giansiracusa dell'Accademia delle Belle Arti di Catania.

L'infrastruttura in questione è il Ponte Vecchio di Cerami, detto anche Ponte di Cicerone. L'appello del professore è partito dalla sua personale pagina Facebook, con un post scritto ad hoc e accompagnato da fotografie che documentano lo stato del Ponte.

Il professor Giansiracusa è stato il primo a stanziare una somma di 500 euro, provocando una reazione a catena con l'obiettivo di procedere a un immediato restauro. Il Comune di Cerami è stato chiamato a spronare quanti devono agire tempestivamente.

Tempestivamente, sì, perché dopo il crollo di tre anni fa il ponte è a rischio, e da oltre due anni ha una fiancata distrutta: il rischio concreto è quello di perdere definitivamente uno dei ponti più antichi della Sicilia.

Sempre per mezzo del post pubblico sulla propria pagina Facebook il professore ha lanciato una sottoscrizione e ha ottenuto l'attenzione dell'amministrazione comunale di Cerami, che ha annunciato lo stanziamento di 8000 euro.

Nell'attesa della conferma il professore Giansiracusa invita chiunque voglia a contribuire al recupero del bene: per metterlo definitivamente in sicurezza occorrono ben 15000 euro. E chissà che con il gran condividere del suo post qualcosa non venga fuori.
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