CRONACA
Moltivolti chiama Palermo risponde, dopo l'incendio parte la raccolta fondi: come aderire
Dopo il rogo che ha colpito il ristorante nel cuore di Ballarò, la città si dà da fare. È partita una maratona di solidarietà per fare ripartire il locale
È partita così una maratona solidale da parte di associazioni, privati, amici, istituzioni e clienti del ristorante. Tra questi, la raccolta fondi promossa dalla rete di Libera Palermo contro le mafie. «L'incendio è stato un vero colpo al cuore per l’impresa sociale e per il suo progetto di comunità».
Arredi, tavoli, sedie, impianti, macchinari e le opere del pittore Igor Scalisi Palminteri sono stati pesantemente danneggiati dalle fiamme. I soci di Moltivolti, punto di riferimento con le loro attività sociali per l'intero quartiere, hanno dato incarico a un perito per indagare sulle origini dell'incendio. Si esclude ogni causa dolosa ma i danni sono ingenti e potrebbe essere a rischio il futuro del ristorante che in questo momento ha in organico 35 dipendenti e un progetto di comunità che coinvolge molte più persone.
Intanto, per dare un aiuto concreto al Moltivolti è possibile partecipare alla raccolta fondi facendo una donazione sul conto corrente di Libera Palermo, che ha sede nel coworking di Moltivolti.
CONTO CORRENTE: Libera Palermo
IBAN: IT27J0501804600000011253176
FILIALE: Banca Popolare Etica Palermo
CAUSALE: Sostegno Moltivolti Palermo
«Per consentire un recupero immediato dell'attività lavorative e sociali di Moltivolti con la rete di Libera abbiamo deciso di far partire immediatamente una raccolta fondi – Carmelo Pollichino, Presidente Libera Palermo – per convogliare la solidarietà di tutte la rete dei sostenitori, fatta di associazioni, enti privati e singoli cittadini che in queste ore hanno dimostrato grande attenzione per l'accaduto».
«Moltivolti rappresenta una delle esperienze più significative, concrete e interessanti di integrazione e lavoro a Palermo - dice Mario Ridulfo, segretario generale Cgil Palermo - Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà agli operatori e ai dipendenti del locale, danneggiato gravemente stanotte da un incendio e al di là delle cause, che confidiamo vengano al più presto accertate. Confermiamo l’impegno della Cgil a contribuire a una veloce ripresa delle attività».
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