Se ti sei perso l'ultima delle "Meraviglie": c'è l'Etna che emoziona anche dallo spazio

Il viaggio con "Le Meraviglie" di Alberto Angela è giunto al termine sabato 25 gennaio con la quarta e ultima puntata che ha visto ancora una volta la Sicilia protagonista insieme al Quirinale, i graffiti della Val Camonica, la Lanterna e Palazzo Doria di Genova e la Val d'Orcia.

Dopo la visita al Monastero dei Benedettini di Catania di cui vi abbiamo parlato qui, il conduttore di Rai Uno è rimasto dunque nel versante orientale dell'Isola, portando i telespettatori tra i paesaggi innevati e lavici dell'Etna.

«Sull'Etna per scoprire i suoi possenti scenari e capire come neve e lava, mare e fuoco, roccia e vento abbiano continuamente accompagnato la storia dell'uomo, forgiando la sua cultura e persino i miti dell'antichità», aveva scritto Alberto Angela sul suo profilo Facebook annunciando la puntata del programma, che potete vedere qui.

L'Etna colpisce ed emoziona chiunque: in questo senso Angela e la sua squadra ha riportato nel corso della puntata le parole dallo spazio di Luca Parmitano, l'astronauta siciliano diventato comandante della stazione spaziale internazionale.

«Cosa si prova da lassù nel vedere l'Etna? - aggiunge Angela - È sicuramente un punto di vista unico al mondo, soprattutto per Parmitano, originario di Catania, che conosce bene il vulcano e al quale va anche il mio più sentito in bocca al lupo per la grande avventura che sta vivendo».