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Una barca a vela carica di bontà siciliane: ecco come "La terra incontra il mare"

La "Pistrice" solcherà il mare del versante occidentale e tirrenico dell'Isola per distribuire il "Sacchetto delle bontà", una selezione di buonissimi prodotti siciliani ai viaggiatori

Balarm
La redazione
  • 21 luglio 2018

La barca a vela "Pistrice"

Si chiama "Pistrice" ed è una barca a vela che per quindici giorni prenderà il largo per il mare siciliano facendo tappa nelle principali destinazioni turistiche del versante occidentale e tirrenico dell'Isola e distribuendo una gustosa sorpresa ai viaggiatori che, in quei giorni, si recheranno nelle isole Egadi, Eolie, Ustica e nelle località marittime di Palermo, San Vito Lo Capo e Cefalù.

Il viaggio è figlio dell'iniziativa "La terra incontra il mare" nata da un'idea di Manfredi Barbera, Amministratore Unico di Premiati Oleifici Barbera, è promossa dal Consorzio Filiera Olivicola della Sicilia (COFIOL) e dal Dipartimento regionale della pesca mediterraneanata.

Dal 20 luglio fino al 4 di agosto la "Pistrice" si avvicinerà alle imbarcazioni da diporto per distribuire il "Sacchetto delle bontà", contenente una selezione di prodotti siciliani e pane tipico, il tutto condito con l’extra vergine IGP Sicilia di Premiati Oleifici Barbera.
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Oltre ai prodotti alimentari il sacchetto conterrà materiale informativo di approfondimento sulle peculiarità dei prodotti contenuti, sia come proprietà nutrizionali e organolettiche che sulla valenza in termini di sostenibilità ambientale ed etica del cibo offerto.

Le tappe in mare: dal 20 al 22 luglio tappa a Cefalù; dal 22 al 27 luglio tappa alle Eolie (Lipari, Panarea, Salina); dal 27 al 29 luglio tappa a Ustica; il 29 e il 30 luglio tappa a San Vito Lo Capo; dal 30 luglio al 2 agosto tappa alle Egadi (Favignana, Marettimo). Infine il 3 e il 4 agosto tappa a Palermo, litorale da Isola delle Femmine all’Addaura.

Questo viaggio è nato per sostenere le imprese siciliane del comparto ittico, in particolare di quelle artigianali, attraverso un’attività di promozione dei prodotti di mare e di terra siciliani.

«L’iniziativa – afferma Dario Cartabellotta – s’inserisce nel più ampio progetto denominato Sicilia Seafood che si prefigge di attuare interventi di miglioramento della qualità dei prodotti della pesca mediante la certificazione della salubrità, della sostenibilità ambientale e degli aspetti etici dei sistemi produttivi».

«Il progetto "La terra incontra il mare" si propone di realizzare un’attività promozionale basata su un’azione di co-marketing tra aziende d’eccellenza dell’agroalimentare siciliano». Le aziende partner (i cui prodotti sono contenuti nel "Sacchetto della Bontà" sono tutte imprese della Sicilia occidentale e tirrenica. Le elenchiamo di seguito.

Coalma, azienda di lavorazione e trasformazione di prodotti del mare, partecipa con il tonno rosso del Mediterraneo lavorato secondo la tradizionale cottura dei tranci in acqua e sale.

Mare Puro, azienda specializzata nella trasformazione e commercializzazione della bottarga di tonno ottenuta secondo tecniche di lavorazione artigianali, uno dei prodotti simbolo della tradizione della costa trapanese.

Pandittaino, cooperativa agricola specializzata nei processi di trasformazione del grano duro siciliano, dallo stoccaggio fino alla panificazione; Zappalà, unica azienda regionale nel settore caseario gestita da una famiglia siciliana, partecipa con il pecorino siciliano DOP, formaggio della tradizione per eccellenza, emblema della più alta artigianalità casearia di Sicilia.

E infine Agromonte, impresa conserviera, ubicata a Chiaramonte Gulfi in provincia di Ragusa, leader per la produzione di pomodori ciliegino e pomodori semisecchi; Premiati Oleifici Barbera, lo storico marchio siciliano di olio extra vergine di oliva.

«I prodotti della terra e del mare – afferma Manfredi Barbera, Amministratore Unico di Premiati Oleifici Barbera - sono i protagonisti di questo ambizioso progetto che vuole valorizzare le eccellenze più rappresentative della Sicilia».

È nata così questa iniziativa mirata e rivolta ai turisti balneari e a quanti, tra un tuffo e l’altro, viaggiano per svago e divertimento nel nostro mare.
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