L'anteprima delle Orestiadi: la Notte del Contemporaneo a Gibellina tra musica e arte

Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalìo Luis Mangalavite
Le Orestiadi di Gibellina ritornano nei diversi luoghi d’arte di Gibellina, tra teatro, musica, libri e arti visive, con una grande anteprima che vuole festeggiare il prestigioso riconoscimento ottenuto dalla città, nel 2026 Gibellina sarà infatti la prima Capitale dell’arte contemporanea italiana.
Si comincia venerdì 27 giugno, alle 18.00, con una serata dedicata all’artista Emilio Isgrò, uno dei padri fondatori del Festival che ispirato dalla sua "Orestea", prese il nome, con la presentazione del suo ultimo libro e alcune letture dal suo testo "San Rocco legge la lista dei miracoli e degli orrori" a cura di Vincenzo Pirrotta.
Sabato 28 giugno, dalle 18.00 alle 23.00, a Gibellina arriva una novità: una lunga notte del contemporaneo in cui la città di Gibellina si mette in scena, attraverso i suoi luoghi simbolo.
Una staffetta tra musica e arte che sonorizzerà l’intera città di Gibellina, facendo risuonare le sue opere dal tramonto alla notte. Le opere d’arte urbana che raccontano la storia della città rivivono in un percorso originale fatto di performances tra arte, musica e teatro.
Il Sistema delle Piazze di Franco Purini e Laura Thermes con i suoni elaborati da Angelo Sicurella “Suoni dalle piazze” (ore19), il Palazzo di Lorenzo di Francesco Venezia grazie al solo di Alexander Balanescu (ore 20), l’Anfiteatro della Chiesa Madre di Ludovico Quaroni con le musiche di Ennio Morricone nell’originale omaggio di Ferruccio Spinetti e Giovanni Ceccarelli “More Morricone” (ore 21).
Mentre la Città di Tebe di Pietro Consagra prende nuova vita grazie alle canzoni di Lucio Dalla nella particolare interpretazione di Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalio Mangalavite “L’anno che verrà” (ore 22), e la Porta verso il Cremlino con l’originalissimo percorso sonoro ispirato all’immaginario filmico di David Lynch a cura di N.A.I.P “Silencio – omaggio sonoro a David Lynch”(ore 23).
IL PROGRAMMA
#orestiadilibri
Venerdì 27 giugno - ore 18.00 (clicca qui per i dettagli)
MAC Museo d'Arte Contemporanea "Ludovico Corrao"
IO NON CANCELLO, LA MIA VITA FRAINTESA
presentazione del libro di Emilio Isgrò (Solferino editore - 2024)
a seguire Letture da
SAN ROCCO LEGGE LA LISTA DEI MIRACOLI E DEGLI ORRORI
Testo di Emilio Isgrò - Letture di Vincenzo Pirrotta
#aspettandolacapitale
Sabato 28 giugno - dalle ore 19,00
itinerante per la città di Gibellina
Il Sistema delle Piazze - Palazzo di Lorenzo - Anfiteatro della Chiesa Madre
La città di Tebe, Piazza XV gennaio 1968 – La porta del Cremlino, Orto botanico
LA NOTTE DEL CONTEMPORANEO - GIBELLINA CITTA’ TEATRO
un progetto a cura di Alfio Scuderi
ore 19.00 - Il sistema delle piazze: Angelo Sicurella "Suoni dalle piazze"
ore 20.00 - Palazzo di Lorenzo: Alexander Balanescu "Solo"
ore 21.00 - L’anfiteatro della Chiesa Madre: Ferruccio Spinetti e Giovanni Ceccarelli "More Morricone"
ore 22.00 - La città di Tebe: Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite "L’anno che verrà"
ore 23.00 - La porta del Cremlino: N.A.I.P "SILENCIO – omaggio sonoro a David Lynch"
Si comincia venerdì 27 giugno, alle 18.00, con una serata dedicata all’artista Emilio Isgrò, uno dei padri fondatori del Festival che ispirato dalla sua "Orestea", prese il nome, con la presentazione del suo ultimo libro e alcune letture dal suo testo "San Rocco legge la lista dei miracoli e degli orrori" a cura di Vincenzo Pirrotta.
Sabato 28 giugno, dalle 18.00 alle 23.00, a Gibellina arriva una novità: una lunga notte del contemporaneo in cui la città di Gibellina si mette in scena, attraverso i suoi luoghi simbolo.
Una staffetta tra musica e arte che sonorizzerà l’intera città di Gibellina, facendo risuonare le sue opere dal tramonto alla notte. Le opere d’arte urbana che raccontano la storia della città rivivono in un percorso originale fatto di performances tra arte, musica e teatro.
Il Sistema delle Piazze di Franco Purini e Laura Thermes con i suoni elaborati da Angelo Sicurella “Suoni dalle piazze” (ore19), il Palazzo di Lorenzo di Francesco Venezia grazie al solo di Alexander Balanescu (ore 20), l’Anfiteatro della Chiesa Madre di Ludovico Quaroni con le musiche di Ennio Morricone nell’originale omaggio di Ferruccio Spinetti e Giovanni Ceccarelli “More Morricone” (ore 21).
Mentre la Città di Tebe di Pietro Consagra prende nuova vita grazie alle canzoni di Lucio Dalla nella particolare interpretazione di Peppe Servillo, Javier Girotto, Natalio Mangalavite “L’anno che verrà” (ore 22), e la Porta verso il Cremlino con l’originalissimo percorso sonoro ispirato all’immaginario filmico di David Lynch a cura di N.A.I.P “Silencio – omaggio sonoro a David Lynch”(ore 23).
IL PROGRAMMA
#orestiadilibri
Venerdì 27 giugno - ore 18.00 (clicca qui per i dettagli)
MAC Museo d'Arte Contemporanea "Ludovico Corrao"
IO NON CANCELLO, LA MIA VITA FRAINTESA
presentazione del libro di Emilio Isgrò (Solferino editore - 2024)
a seguire Letture da
SAN ROCCO LEGGE LA LISTA DEI MIRACOLI E DEGLI ORRORI
Testo di Emilio Isgrò - Letture di Vincenzo Pirrotta
#aspettandolacapitale
Sabato 28 giugno - dalle ore 19,00
itinerante per la città di Gibellina
Il Sistema delle Piazze - Palazzo di Lorenzo - Anfiteatro della Chiesa Madre
La città di Tebe, Piazza XV gennaio 1968 – La porta del Cremlino, Orto botanico
LA NOTTE DEL CONTEMPORANEO - GIBELLINA CITTA’ TEATRO
un progetto a cura di Alfio Scuderi
ore 19.00 - Il sistema delle piazze: Angelo Sicurella "Suoni dalle piazze"
ore 20.00 - Palazzo di Lorenzo: Alexander Balanescu "Solo"
ore 21.00 - L’anfiteatro della Chiesa Madre: Ferruccio Spinetti e Giovanni Ceccarelli "More Morricone"
ore 22.00 - La città di Tebe: Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite "L’anno che verrà"
ore 23.00 - La porta del Cremlino: N.A.I.P "SILENCIO – omaggio sonoro a David Lynch"
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
ESPERIENZE
Un Safari da vivere nel cuore della Sicilia: una famiglia ha creato un paradiso selvaggio
-
ESPERIENZE
Dormire tra gli alberi e cenare sotto le stelle: i soggiorni esclusivi nel cuore della Sicilia