Abbandonata a soli 45 giorni e paraplegica: Hope cerca famiglia, l'appello da Palermo

Quando Hope è venuta al mondo, la sua buona stella era sicuramente impegnata. Siciliana di nascita, abbandonata a 45 giorni di vita in un Rifugio di 150 cani e, dulcis in fundo, paraplegica.

A presentarla al mondo è il Rifugio del Cane Abbandonato della Favorita che rappresenta la sezione palermitana della Lega Nazionale per la Difesa del Cane.

I suoi volontari si sono occupati di Hope ogni giorno per mesi, senza mai scoraggiarsi e senza farle mancare neanche un minuto di amore, coccole e cure.

Oggi Hope ha 8 mesi e per lei «è arrivato il momento trovare una nuova casa, una famiglia che possa donarle tutto l'affetto, il calore e le attenzioni di cui ha bisogno.

Hope non vede limiti nella sua condizione, è tenace, decisa, coraggiosa, una che non si arrende di fronte agli ostacoli. Non rinuncia mai a giocare e a correre a modo suo e aspetta solo di poter donare tutta la sua allegira a qualcuno che sappia andare oltre al suo handicap».Grazie alle donazioni, Hope è stata sottoposta a valutazione radiografica e tac del rachide. La diagnosi è stata una sentenza: paraplegia neurologica del treno posteriore di natura probabilmente congenita, assenza di dolore profondo bilaterale, inoperabile.

Ad oggi, non c’è nessuna possibilità di riprendere un’andatura spinale e di utilizzare l’ausilio del carrellino, poiché il tratto lombare della colonna è gravemente deviato.

Nonostante la "sentenza" lei non si è mai scoraggiata. Testarda e decisa, come i suoi antenati pastori, si sposta autonomamente con movimenti da contorsionista, trova strategie per aggirare gli ostacoli e bloccare compagni di Rifugio molesti.

Come tutti i cani adolescenti gioca, rompe le scatole agli anziani, adora farsi i bagni nelle pozzanghere e, solo se ne vale la pena (cibo), si fa le corse a modo suo. È autonoma nei bisogni e subisce le varie e necessarie manipolazioni con gli occhi al cielo.

Per migliorare la sua qualità di vita? Di pulizia, tutori per le zampe e imbracature di sostegno, fisioterapia, esercizio terapeutico in casa, di un pavimento che non le provochi ferite da sfregamento.

Purtroppo i volontari del Rifugio non possono garantirle tutto questo perché mancano le risorse economiche, non c’è un numero adeguato di volontari e non ci sono le condizioni ambientali.

«Il nostro è un Rifugio privato, senza sovvenzioni e con tanti cani da accudire. La futura famiglia di Hope deve condividere la volontà di offrirle il meglio, consapevole che non sarà un percorso facile. Visto che trova conforto nella compagnia dei sui simili, la presenza di un cane che possa supportarla e sopportarla sarebbe ideale».

Hope cerca casa in tutta Italia e raggiungerà la sua nuova famiglia dopo i consueti colloqui preaffido.

Per informazioni sulla sua adozione potete contattare i volontari alla pagina Facebook Lega del Cane Palermo oppure chiamare al numero 351 6714834 o via mail info@legadelcane-pa.org