Al Ccp Agricantus tra Piparo, Gullotta e Ponte

Tre appuntamenti imperdibili quelli che propone il Ccp Agricantus: tre spettacoli che accontenteranno i gusti di tutti. Si parte con “ParlaPalermo”, che andrà in scena venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 ottobre alle 21.30: lo spettacolo è un omaggio alla città e a Salvo Licata. Salvo Piparo, nel ruolo di narratore, attraverserà la drammaturgia di Salvo Licata con i suoi linguaggi. Musa di Salvo Piparo sarà Costanza Licata, accompagnata dalle musiche di Rosemary Enea. La pozione della narrazione, scorrerà tra un impasto di storie epiche-comiche che si lasceranno inzuppare fino a macerarsi nella poesia del canto della Musa, con brani tratti dal repertorio dei Travaglini (primo cabaret politico della città) e di altri capisaldi della scrittura di Salvo Licata, come la meravigliosa “Palermo Tu”; nonostante tutto, un pizzico di follia servirà a far parlare Palermo, ed ecco che il narratore sulla sua sedia, darà vita ad un gioco surreale: “a parrata”. Dulcis in fundo una favola sulla città animata dalla musica, un testo brillante che nasconde una deliziosa sorpresa. Il costo del biglietto va da 12 euro a prezzo intero, a 10 euro a prezzo ridotto per i possessori di carte sconto, fino a 7 euro per gli under 30 e over 60, più i diritti di prevendita.

Giovedì 13, venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 ottobre alle 21.30 sul palco dell’Agricantus saliranno Cocò Gullotta e Ivano Franco, con “Gabereide (punto e basta!)”. Un recital di “Teatro-Canzone” che pesca in maniera ragionata e giocosa dallo sterminato patrimonio drammaturgico-musicale della coppia “Gaber/Luporini”. I due attori si sono chiesti : quale sarà il vero Gaber? Cosa mettere in una pìece che ha l'ambizione di “citare” con rispetto il “Gaber-pensiero” , ma che , allo stesso tempo, non sia mera “imitazione”? In “Gabereide” si apprezzano monologhi, certamente di sostanza, ma carichi anche di una grande forza comica. Così, le canzoni di “Gabereide” abbracciano calorosamente il pubblico stimolandolo al sorriso, non mancando, nel contempo, di pizzicare dolorosamente le “corde” segrete dell’animo. Il costo del biglietto va da 10 euro a prezzo intero, a 8 euro a prezzo ridotto per i possessori di carte sconto, fino a 5 euro per gli under 30 e over 60, più i diritti di prevendita.

Tutti i venerdì, sabato e domenica da venerdì 21 ottobre a domenica 20 novembre andrà in scena “Sex in the Sicily”. Firmati Ernesto Maria Ponte e Salvo Rinaudo, ecco una serie di episodi di varia lunghezza, con il medesimo argomento che fa da collante: il sesso appunto. Sulle ceneri di un suo vecchio spettacolo di successo, Ernesto Maria Ponte ci mostrerà il sesso in modo dissacrante, dal punto di vista religioso, politico e sociale. Il sesso per l’attore è impossibile da definire, perché il sesso è tutto, il principio ed il fine di tutte le attività, non solo umane, ma della vita in generale. Quasi tutti gli esseri viventi per riprodursi hanno bisogno di fare sesso per riprodursi: il sesso oltre piacere è anche vita. La visione dello spettacolo, con Ernesto Maria Ponte, Giovanna Criscuolo, Anita Sorano e Stefano Piazza, è riservata ad un pubblico adulto. Il biglietto ha un costo di 16 euro a prezzo intero, di 14 euro per i possessori di carte sconto, di 11 euro per studenti universitari e over 60. A questi costi vanno aggiunti i diritti di prevendita. Per ulteriori informazioni potete chiamare il numero 091.309636 o visitare il sito www.agricantus.org, dove è possibile avere uno sconto sul prezzo dei biglietti dei tre spettacoli.