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Fabio Volo al Mondadori Multicenter di Palermo

Un amore finito male, l’amicizia, il riscatto sociale e il rapporto con il padre: queste le tematiche principali del nuovo libro di Fabio Volo, tra ironia ed emozione

  • 11 dicembre 2009

Ecco il primo appuntamento presso il nuovo spazio tutto dedicato agli eventi del Mondadori Multicenter di Palermo (via Ruggero Settimo 18): sabato 12 dicembre, alle ore 17.30, infatti, ospiterà la presentazione de “Il tempo che vorrei”, l'ultima fatica letteraria di Fabio Volo, che fimerà le copie. Il libro (18 euro) è un successo di vendite, in poco tempo già due milioni e mezzo di copie. Un padre e un figlio, su un treno, a rimestare ricordi e sentimenti, tra cose non dette e un viaggio senza una meta precisa né un reale perché. Un’infanzia fatta di fantasie assurde, le stesse che passano per la testa a quasi tutti i bambini, un amore finito male e temi come l’amicizia, la malattia, il lavoro, il riscatto sociale e soprattutto, appunto, il rapporto con il padre: Fabio Volo tratta questioni che interessano l’umanità intera con straordinaria sensibilità. Il protagonista di quello che si annuncia come sicuro best seller è Lorenzo, uomo non in grado di amare o, per meglio dire, incapace di dimostrarlo. Ma diventare grandi significa proprio acquistare la capacità di affacciarsi al più nobile dei sentimenti e anche al perdono, fare un lungo viaggio alla ricerca del tempo che abbiamo perso e che mai più tornerà. Ed è proprio questo che delinea il percorso del protagonista: «I'll trade all my tomorrows for a single yesterday: cambierei tutti i miei domani per un solo ieri, come canta Janis Joplin».

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Il nuovo libro dello scrittore bergamasco, dopo “Esco a fare due passi” (Mondadori 2001), “E’ una vita che ti aspetto” (Mondadori 2003), “Un posto nel mondo” (Mondadori 2006) e “Il giorno in più” (Mondadori 2007), è anche il più sentito, il più vero, e la forza di questa sincerità viene fuori in ogni pagina. Ci si ritrova a ridere in momenti di travolgente ironia e, dopo poche righe, la risata si tramuta in emozione, impreziosita da un inaspettato stupore che emerge nell’accorgersi di quanto la vita di Lorenzo possa somigliare a quella di ciascuno di noi. Sono davvero pochi gli autori che come Volo riescono a entrare in sintonia con il sentire, allo stesso tempo superficiale e profondo, di una macro-generazione che va dai ventenni ai quarantenni e forse anche oltre. Ed è proprio questa capacità ad avergli permesso di consacrarsi come esponente di primissimo piano della nostra narrativa.

Nella vita del poliedrico artista di Calcinate, tuttavia, c’è spazio anche per radio, tv e cinema. Voce del programma di Radio Deejay “Il Volo del mattino”, è stato uno dei presentatori de “Le Iene” e ha condotto “Ca’ Volo” su MTV. Nel 2002 ha interpretato il suo primo film, “Casomai”. Cinque anni dopo è tornato al cinema con “Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi” di Giovanni Veronesi e “Uno su due” di Eugenio Cappuccio, con cui ha collaborato alla sceneggiatura. Nel 2008 è stato protagonista, insieme ad Ambra Angiolini, di “Bianco e Nero” di Cristiana Comencini. Parallelamente ha prestato la sua voce a Po, il panda protagonista del film d'animazione della DreamWorks, “Kung Fu Panda”. L'ingresso alla presentazione del libro è libero e per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.librimondadori.it.

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