CINEMA E TV

HomeNewsCulturaCinema e Tv

“Fuori rotta”: i mille volti del Mediterraneo

Una videoinstallazione e un documentario per documentare il viaggio del fotografo Antoine Giacomoni per il mediterraneo: un percorso alla ricerca di rivelazioni

Fabio Vento
Web developer e giornalista
  • 22 novembre 2008

Un viaggio interiore ancor prima che fisico, fatto con lo sguardo "recuperato" da una malattia agli occhi del fotografo Antoine Giacomoni: un percorso volutamente "Fuori Rotta" attraverso il Mediterraneo alla ricerca di segni rivelatori. Questo è "Fuori rotta", il documentario del regista palermitano Salvo Cuccia che verrà proiettato lunedì 24 novembre alle 21, in antemprima nazionale al cinema ABC (via E. Amari 166), ad ingresso libero.

Inoltre, sabato 22, alle 18, verrà inaugurata a Palazzo Resuttana (piazzetta di Resuttano), ad ingresso libero, una videoinstallazione che documenterà attraverso frammenti del documentario stesso, il percorso del fotografo nel bacino del nostro passato più antico, dove la dimensione del viaggio e dell'immaginifico è antichissima. Un viaggio dunque, attraverso più schermi su più pareti, tra immagini e suoni, a tema del documentario. La videoinstallazione resterà fruibile da sabato 22 fino a venerdì 29 novembre, ogni giorno dalle 17.30 alle 19.30, sempre a Palazzo Resuttana.

Adv
Il documentario narra il viaggio del fotografo Antoine Giacomoni per i paesi del Mediterraneo, il percorso è volutamente “fuori rotta”, fuori cioè dalle rotte dei media, della cultura ufficiale, e si dipana piuttosto su una dimensione mentale. I personaggi incontrati, pur diversi gli uni dagli altri, condividono con il fotografo la stessa dimensione di isolamento dal presente “globalizzato”: ciascuno di essi è un mondo a sé, testimonia le proprie tradizioni, “parla” al fotografo per segni e suggestioni. Ed è proprio sulla scorta della suggestione, come in un atto magico, che Giacomoni traccia di volta in volta la tappa successiva del proprio viaggio.

Tanti i luoghi visitati la Corsica (Bastia, Porticcio, Ajaccio, Désert des Agriates), la Francia continentale (Marsiglia), la Spagna (Siviglia, La Carlota, Cordoba, Barcellona), il Marocco (Tangeri, Fes, Ouarzazate, Rissani, Merzouga, Erg Chebbi), l'Albania (Tirana), la Sicilia (Palermo, Etna, Punta Secca, Trapani, Levanzo). Su tutti l'immagine di un Mediterraneo a tratti abbagliante, a tratti crepuscolare, comunque insolito e mai convenzionale. La colonna sonora di "Fuori rotta", inoltre, è firmata dagli Airfish, il gruppo palermitano composto da Marco Monterosso, Rodan Di Maria, Pietro Matteo Palazzo, Federico Cardaci, Manfredi Bisanti, Domenico Salamone e Daniele Di Giovanni.

Antoine Giacomoni, nato nel 1955 a Borgo (Haute Corse), è diventato popolare per aver sviluppato una particolare tecnica fotografica denominata mirror session (foto allo specchio) che metaforizza il vissuto tipicamente hollywoodiano della fama e della ribalta, e per aver ritratto numerosi personaggi del rock mondiale. Salvo Cuccia (Palermo, 1960) si è distinto nel novero dei registi che intrecciano i generi della videoarte, della fiction e del documentario. “Fuori Rotta” è prodotto da Eurofilm con il contributo della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI