Teatrando: sette spettacoli per cinque palchi

Sette spettacoli in cartellone, cinque palcoscenici coinvolti, con una formula vincente immutata, ovvero proporre al pubblico un mix di teatro leggero e testi più impegnati, risate e rievocazione storica, teatro “filosofico” e teatro “antropologico”, cabaret e tanta musica. È la formula di “Teatrando”, che torna quest’anno per la VI edizione consecutiva, con un carnet di appuntamenti (con due prime assolute) in programma dal 10 marzo al 1 aprile sulle scene del teatro Agricantus, del Crystal, del Pippo Spicuzza, del teatro Al Convento e del teatro Lelio. Palermo, con le sue mille sfaccettature, i suoi profumi, i suoi personaggi, è infatti protagonista e filo conduttore di quest’edizione.

Il primo appuntamento, non a caso, sarà con “MadrePalermo”, in scena al teatro Agricantus (via Nicolò Garzilli 89) il 10 marzo alle 21.30, uno spettacolo di e con Salvo Piparo, che racconta le mille contraddizioni della città, quella dei padroni che manovrano i fili e dei pupari: un teatro umano insondabile e ammaliante, dove ogni attore/spettatore è chiamato a interrogarsi sui temi universali della fragilità dell’esistenza, dell’inganno del potere (costo del biglietto 8 euro).
Il 13 marzo alle 21.30, al teatro Crystal (via Mater Dolorosa 64a), sarà invece la volta dello spettacolo intitolato “Gaspare Pisciotta”, di Angelo Vecchio, per la regia di Marco Pupella: un dramma che scorre inesorabile nel carcere dell’Ucciardone, dove il bandito braccio destro di Salvatore Giuliano, recluso nella stessa cella con il padre, muore avvelenato nel ’54. In scena, tra gli altri, Rosy Enea al piano e alle percussioni, e Costanza Licata alla voce e al violino (costo del biglietto 5 euro).

Il 20 marzo alle 21.30, al teatro Pippo Spicuzza (via Don Orione 5), al prezzo di 7 euro, largo a “Il Gruppetto show”, spettacolo di varietà con gli strampalati personaggi “battezzati” sulle ribalte televisive di Zelig e di Maurizio Costanzo, per un palco che vedrà protagonisti quattro attori e un corpo di ballo di dieci elementi. La comicità palermitana lascerà poi il posto alle memorie e suggestioni di “Il carteggio – Il viandante e la musica al crepuscolo degli dei”, adattato e diretto da Claudio Ambrosetti, in scena il 24 marzo, alle 21.30, al teatro Agricantus. Mentre al teatro Al Convento (via Castellana Bandiera 66) il 26 marzo, alle 21.30, debutta “Atto d’accusa”, di Angelo Vecchio, per la regia di Mario Pupella, con le musiche di Al Madina. Una parabola amara di una donna moglie e madre di mafiosi che sceglie di uscire dall’omertà e accusare il marito e il figlio (costo dello spettacolo 5 euro).

Il 31 marzo alle 21.30 penultimo appuntamento in cartellone, al teatro Lelio (via Antonio Furitano 5a), al prezzo di 5 euro, dove si assisterà allo spettacolo “Silenzi”: tre storie, tre personaggi che ruotano attorno al tema della follia, cioè la rielaborazione di due novelle di Luigi Pirandello. Ultimo spettacolo della rassegna, sarà infine quello previsto per l’1 aprile, con “Musiche e poesie di De Andrè”, a cura del Laboratorio Faber, che porterà sulla scena del teatro Crystal sei musicisti e tre voci, per un lungo omaggio all’artista genovese evocato con i suoi brani più conosciuti e amati ma anche con le canzoni più “di nicchia”. (Per assistere al concerto il costo del biglietto è di 10 euro). La manifestazione, anche quest’anno è promossa e finanziata dalla Provincia regionale di Palermo. Per maggiori informazioni e per conoscere nel dettaglio il calendario degli spettacoli si può visitare il sito www.teatrando.eu