"Marc Chagall, Love and Life": in mostra le opere della collezione dell´Israel Museum

Un appuntamento straordinario con il mondo di Marc Chagall al Museo Civico Castello Ursino di Catania per ammirare le opere provenienti dalla collezione dell’Israel Museum di Gerusalemme: centoquaranta tele il cui linguaggio è così universale da essere amato da tutti e che, tra tutti gli artisti del secolo scorso, è rimasto fedele a se stesso pur attraversando guerre, catastrofi, rivoluzioni politiche e tecnologiche.
Per la prima volta Catania ospita il genio creativo di Chagall e torna a respirare aria di cultura attraverso disegni, olii, gouache, litografie, acqueforti e acquerelli di uno degli artisti più amati del Novecento. Visitabile fino al 14 febbraio, l'esposizione è curata da Ronit Sorek e prodotta da Arthemisia Group, in collaborazione con l’Israel Museum.
La mostra "Chagall. Love and Life" racconta la poetica dell’artista ebreo, influenzata dal grande amore per la moglie Bella e dal dolore per la sua morte prematura avvenuta nel 1944, ripercorrendo la sua vita e la sua arte che fu commistione delle maggiori tradizioni occidentali europee - dall’originaria cultura ebraica a quella russa, all’incontro con la pittura francese delle avanguardie.
Fondato nel 1965, l’Israel Museum ospita collezioni di opere d’arte che attraversano la cultura ebraica dalla preistoria al contemporaneo. All’interno della collezione non poteva mancare l’opera di Chagall, i cui lavori sono stati donati al museo dall’artista stesso, dalla figlia Ida e da sostenitori dell’istituzione che proprio quest’anno compie 50 anni e per l’occasione concede eccezionalmente i prestiti per la tappa catanese.
Le otto sezioni tematiche della mostra disegnano una mappa artistica e spirituale complessa e caleidoscopica che sta a fondamento del profilo apolide dell’artista. "Chagall. Love and Life" illustra così l’arte e la poetica dell’artista ebreo più apprezzato e ammirato del secolo scorso.
Parafrasando il titolo del libro della moglie Bella, le luci di Chagall - colui che non è mai stato un "artista tormentato", ma che ha mantenuto fino alla fine della sua lunga esistenza ottimismo e gioia di vivere - risplendono ancora.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Iconic Women Multimedia Experience": le eroine di Domenico Pellegrino a Palermo
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo