A Monreale lo aspettano da una vita: il via ai lavori per l'ascensore, che succede

Dopo mesi intrisi di sgomento e paura, a Monreale è tempo anche di buone notizie. Lunedì 9 giugno iniziano i lavori per il nuovo impianto di risalita che collega il parcheggio Torres con il centro storico della città.

Un'opera strategica, finanziata con il Pnrr, per rendere un gioiello siciliano come quello del Duomo accessibile a tutti, sia ai turisti, che giovani, anziani, disabili e famiglie con bambini.

«È un momento storico per Monreale - ha dichiarato il sindaco Arcidiacono -. Questo impianto di risalita non è solo un'infrastruttura.

È la chiave per un futuro più accessibile, sostenibile e prospero per la nostra comunità e per i milioni di visitatori che ogni anno scelgono Monreale.

È il frutto di un impegno costante e di una visione chiara per il rilancio del nostro centro storico».

L'obiettivo è quello di risolvere problematiche legate alla mobilità e alla sosta nel cuore di Monreale, facilitando l'accesso a residenti e turisti e valorizzando ulteriormente il patrimonio artistico e culturale della città, a partire dal suo Duomo, tesoro siciliano del patrimonio Unesco.

Sarà un vero e proprio montacarichi panoramico, che dal parcheggio Torres - il parcheggio che si trova a valle del centro storico monrealese - giungerà sino a via Torres, la strada che poi arriva fino a piazza Guglielmo II dove si trova la maestosa Basilica arabo-normanna Unesco.

L'attuale scalinata nella zona sarà rimodulata per integrare l'ascensore. Per il Comune di Monreale, il progetto è a costo zero, grazie a un finanziamento di circa 2,5 milioni di euro proveniente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

La gara d'appalto è stata commissionata a Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa del Ministero dell'Economia. I lavori sono in procinto di iniziare.

Facilitando l'accesso al Duomo, soprattutto per anziani, disabili e famiglie con bambini, l'ascensore potrebbe incrementare il flusso turistico.

L'ascensore, inoltre, insieme alla riqualificazione dell'area circostante, potrebbe contribuire a destagionalizzare il turismo, attirando visitatori anche nei periodi di bassa stagione.

Nell'area del parcheggio Torres è prevista anche la riqualificazione del posteggio, con interventi strutturali per aumentarne significativamente la capacità per auto e pullman.

Ma non è l'unico lavoro che rivoluziona Monreale. Anche la Villa Belvedere, chiusa da anni e ormai simbolo di incuria, si prepara a rinascere grazie a un finanziamento previsto dai fondi FESR Sicilia 2021–2027.

Affacciata su uno dei panorami più belli della Conca d’Oro, la villa è un pezzo di storia urbana e da sempre uno dei luoghi del cuore dei monrealesi.

Arricchita da palme, ficus, magnolie e vialetti in stile romantico, la villa ha ospitato per decenni feste, concerti, passeggiate e momenti di vita collettiva.

Un tempo elegante e curata, è poi andata incontro a un lento declino, aggravato dal crollo di parte del belvedere nel 2011 e dalla mancanza di interventi strutturali. Da allora, è rimasta parzialmente inaccessibile. Finalmente però qualcosa si muove.