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Chi conosce davvero Beethoven (e non solo la Nona?): a Palermo gli dedicano un festival

A Palermo arriva Beethoven, sì: il geniale compositore noto per la potente "Nona", a cui il Conservatorio Vincenzo Bellini dedica un festival (gratuito) di otto concerti

Balarm
La redazione
  • 7 aprile 2018

Immagine digitale di Ludwig Van Beethoven

Cos'ha rappresentato per la musica il compositore e musicista tedesco Ludwig Van Beethoven? Per spiegarlo non solo agli studenti ma anche al pubblico, il Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo ha pensato a un festival, una piccola rassegna musicale a ingresso gratuito composta da otto concerti.

Dal 10 aprile al 9 luglio i migliori allievi delle classi strumentali si confronteranno con il musicista che ha incarnato l'ideale dell'artista geniale e tormentato e con la sua ampia produzione, proponendo al pubblico alcune delle più belle pagine da lui composte ed eseguite.

Il festival (scarica il programma in pdf) si svolgerà prevalentemente all'interno del Conservatorio Bellini, in Sala Scarlatti e nell'Atrio, fatta eccezione per un appuntamento in programma a Palazzo Mirto.

Si comincia, come già detto, il 10 aprile: l'appuntamento è alle ore 18 in Sala Scarlatti con il "Quintetto in mi bemolle maggiore, op. 16", eseguito da Mauro Sclafani (oboe), Davide Violetti (clarinetto), Melita Lenzo Stancampiano (corno), Daniele Castagna (fagotto) e Gabriele Catalanotto (pianoforte), subito dopo Sara Bursi al pianoforte eseguirà la "Sonata n. 23 op 57 - Appassionata".
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Secondo appuntamento il 21 aprile alle 17.30, sempre in Sala Scarlatti. Protagonisti sono Emanuela Spina al pianoforte e Salvatore Imbesi al violino, che eseguiranno la "Sonata op.12 n. 1 per violino e pianoforte". Dopodiché Davide Spina eseguirà la "Sonata per pianoforte n. 21 op 53 in Do maggiore"

Si prosegue il 4 maggio alle ore 17 quando, sempre in Sala Scarlatti, si potrà ascoltare un programma a quattro mani del duo Luca Rizzo e Marzia Amoroso.

La Sala Scarlatti ospita anche il concerto del 19 maggio alle 17.30, durante il quale Francesco Geraci proporrà la "Sonata n. 3 op. 2", Chiara De Roberto la "Sonata n.8 op.13", Silvia Manco la "Sonata n.2 op 49" e Giulio Lo Re la "Sonata n.2 op.27".

L'8 giugno alle 18, il festival si sposta a Palazzo Mirto con la "Sonata n.1 op.2", che vede al pianoforte Chiara Evola, cui segue "Lieder" di Beethoven con al pianoforte Cristina Cangelosi e Ambra Abbisogni soprano, Gaetano Leone al pianoforte e Serena Vitale soprano.

Si torna in Sala Scarlatti, il 12 giugno, con Federico Di Noto, Gabriele Laura e Gabriele Scarpaci che eseguiranno rispettivamente la "Sonata n. 30 op. 109", la "Sonata n.31 op.110" e la "Sonata n.32 op.111"

Il 21 giugno alle 18.30, sempre in Sala Scarlatti, va in scena il "Trio op. 1 n. 1" eseguito da Rodolfo Bignone (violino), Alessandro Adamo (violoncello) e Martina Davì (pianoforte). Il concerto si conclude con la "Sonata n. 31 op. 110", eseguita da Daniele Donato al pianoforte.

La rassegna si conclude il 9 luglio alle 21 nell'Atrio del Conservatorio con il trio composto da Davide Vitanza (clarinetto) Elisabetta La Marca (violoncello) e Xavier Bracco (pianoforte) che eseguirà il "Trio op.11", seguito dall'esecuzione delal "Sonata n.7 op.10 n.3." di Salvatore Onorato.

Quella che giunge a conclusione è, però, solo la prima parte di questo piccolo fedtiva, che riprenderà nel mese di settembre con dei concerti ancora da calendarizzare. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito web del Conservatorio Vincenzo Bellini.
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