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"Animaphix": il cinema d'animazione torna a Bagheria

Arte e sperimentazione si incontrano nei corti di "Animaphix", festival del cinema d'animazione che torna a Bagheria, dal 29 al 31 luglio, per la sua seconda edizione

Balarm
La redazione
  • 28 luglio 2016

Colori tenui, colori accesi. Sin dalle prime battute è possibile comprendere quello che un film d'animazione vuole trasmetterci, sia che si tratti di un lungometraggio che di un corto. Proprio ai cortometraggi d'animazione è dedicato "Animaphix", che arriva a Bagheria, nella settecentesca Villa Aragona Cutò (in via Consolare Pompea), da venerdì 29 a domenica 31 luglio.

"Animaphix", festival del cinema d'animazione, abbraccia e seleziona una serie variegata di cortometraggi lontani dal genere commerciale dando spazio ad opere sperimentali e di ricerca: vere produzioni d’autore indipendenti, frutto di intelligenti sperimentazioni e curate coniugazioni di linguaggio e immagine.

La rassegna (visualizza il programma completo) è giunta al suo secondo compleanno e comprende un concorso internazionale i cui partecipanti saranno giudicati da una giuria di esperti e dalla giuria degli spettatori che annoterà le sue preferenze su una scheda consegnata all’ingresso.

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Sono previste diverse sezioni, compresa quella di musica dal vivo, che prevede i live di JuJu, Good Falafel e da La Rappresentante di Lista accompagnata da una performance di live painting di Petra Trombini.

Pensato e costruito da Rosalba Colla dell'associazione QB con il contributo in qualità di mani sponsor della Siae, il festival prevede proiezioni, una serie di incontri e laboratori, tre carte blanche e alcuni concerti che prevedono anche la sonorizzazione di corti animati d’autore. Durante le proiezioni sono previsti momenti d'intrattenimento per i più piccoli.

Tra gli esperti che terranno le loro masterclass, il più atteso è di certo il giovane Rino Stefano Tagliafierro che è riuscito ad animare le maggiori opere della storia dell’arte mondiale, dando vita a corti come "Beauty", oltre ad essere creatore di un museo virtuale di opere d'arte animate.

Fra gli ospiti anche la regista e illustratrice francese Céline Devaux, vincitrice del César 2016 per il migliore corto d’animazione per "Le Répas Dominical", presentato in anteprima al Festival di Cannes, e Leonardo Carrano, artista e cineasta che ha dato vita ad “Aeterna”, lungometraggio d’animazione sperimentale che prende vita dalle sensazioni suscitate dall’ascolto del Requiem di Mozart.

Chiudono la rassegna, una serie di corti fuori concorso degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Palermo; e una tavola rotonda durante la quale artisti e addetti ai lavori si confronteranno con il pubblico.

Per partecipare alle proiezioni, alle serate e ai concerti il costo è di 5 euro, mentre le masterclass e i workshop sono ad ingresso gratuito, fatta eccezione per quello di Leonardo Carrano sulla lavorazione su pellicola di 35mm. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito web della manifestazione.

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