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Casador: la spada di Damocle, versione indie

Ex vocalist dei Giardini di Mirò, e voce degli Amor Fou, Alessandro Raina si esibirà sul palco per raccontare la storia della spada di Damocle in chiave moderna

Balarm
La redazione
  • 7 marzo 2009

Per la rassegna “Singers” in scena al Mikalsa (via Torremuzza 27), domenica 8 marzo è il turno del cantante Alessandro Raina presentato al pubblico con il nome “Casador”, che presenterà al pubblico la sua ultima avventura in inglese. È per le 21.30 quindi l’appuntamento con una delle nove serate che il locale propone a favore dei cantautori della nuova generazione.

Ad aprire la serata salirà sul palco il gruppo Hank con della musica elettronica in versione acustica, ma protagonista sarà il cantante che si esibirà accompagnato da altri artisti, per dar vita ad uno spettacolo che altro non sarà che la rivisitazione in chiave moderna della vera storia della spada di Damocle. La storia è quella che ha origine nell’epoca greca classica, e narra di un ragazzo invidioso del potere e del denaro del suo tiranno Dionigi.

Sarà lo scambio di ruoli proposto dal tiranno stesso a far comprendere a Damocle la difficoltà della gestione del potere, metaforicamente rappresentata dalla spada affilata, sostenuta da un esile crine di cavallo sospesa sul capo di Damocle per far comprendere le grandi minacce alla incolumità che ogni giorno pativano la persone di potere. È così, che per raccontare le contraddizioni di un uomo di fronte all’assunzione delle proprie responsabilità, l’ex vocalist dei Giardini di Mirò, Alessandro Raina, oggi voce degli Amor Fou, si propone al pubblico con la sua musica indie.

Un artista tra musica e immagini (è infatti anche un fotografo) che nasce nel 1977a Soledad, nelle Isole Falkland, e dopo aver abbandonato gli studi per dedicarsi alla carriera da musicista, nel 1999, pubblica il suo primo album, Colonia Paradi'es": 17 brani di folk minimale ma anche 13 fotografie in bianco e nero che raccontano la storia di un paese ormai quasi scomparso. Per assistere allo spettacolo il biglietto di ingresso costa 5 euro. Per avere maggiori informazioni si può visitare il sito internet www.mikalsa.it.
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