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Festival di Morgana: le marionette dal mondo

Il Festival omaggia le maschere e marionette dai tutto il mondo con una sezione dedicata agli spettacoli provenienti dal Bali e dallo Sri Lanka

Balarm
La redazione
  • 17 ottobre 2012

I burattini di tutto il mondo fanno tappa a Palermo da venerdì 19 a domenica 28 ottobre e tra “Ombre e marionette” si apre la XXXVII edizione del Festival di Morgana, che come ogni anno porta la magia scenica dei pupi provenienti da ogni nazione al Museo delle Marionette Antonio Pasqualino. Il costo dei biglietti è di 8 euro, ridotto 5 euro.

Il Festival si inaugura venerdì 19 ottobre con la mostra "Ombre di luce" che offrela possibilità di osservare alcune importanti figure di pelle e di legno costruite per il teatro delle ombre indonesiane, greche, turche, indiane e cinesi: presenti circa 200 ombre utilizzate per la realizzazione del teatro delle ombre, tutte della seconda metà del ‘900. La mostra rievoca la bellezza del teatro delle ombre e la sua antica anima popolare diffusa in oggi in oltre venti paesi.

Il Festival continua dando il via agli spettacoli, mostre e presentazioni dedicate al mondo di Bali. Si parte con lo spettacolo “Wayang Mahabharata”, in scena sabato 20 alle ore 21 e domenica 21 ottobre alle ore 17.30: una rappresentazione tradizionale delle ombre balinesi che mantengono ancora oggi un indiscutibile carattere sacro tanto che le perfomances sono tradizionalmente organizzate in occasione di cerimonie festive.

Lunedì 22 ottobre alle ore 18 si inaugura la mostra di “Cristina Wistari Formaggia 1945-2008”: esperta delle danze balinesi, soprattutto il Topeng e il Gambuh, ha lavorato per tanti anni con Made Jimat e ha portato avanti tanti progetti di collaborazione tra artisti balinesi e artisti occidentali. La prima sezione del Festival ispirata al mondo di Bali, si chiude martedì 23 ottobre alle ore 21 con lo spettacolo di Enrico Masseroli “L’incredibile storia di re Bedahulu”, che narra le straordinarie vicende di un leggendario di un principe balinese, vissuto nel 1300.

Mercoledì 24 ottobre si presenta il libro “Le immagini devote del popolo indiano” a cura di Rosario Perricone, che indaga sulla rappresentazione materica del divino nella civiltà indiana, sul problematico rapporto tra immanenza e trascendenza. “Le favole di Sharazad” di e con Stefania Bruno arrivano alle ore 21: dalla suggestione e dalle emozioni scaturite da un racconto realizzato con la sabbia, si dà vita ad immagini fiabesche tratte dai racconti di Sharazad. Giovedì 25 ottobre ospite della festival l’artista Gek Tessaro, autore e illustratore di libri per bambini, mette in scena il teatro disegnato con “Il cuore di Don Chisciotte”: lo spettacolo si anima mediante l’utilizzo della lavagna luminosa, che proietta le immagini nel suggestivo buio.

Venerdì 26 alle ore 18 si continua con la presentazione del libro “Il mondo delle Figure" - burattini, marionette, pupi, ombre - a cura di Luigi Allegri e Manuela Bambozzi, edizione Carocci. Quello che oggi viene chiamato teatro di figura, viene indagato, per la prima volta in modo sistematico e completo, nella complessità delle sue forme e delle sue tradizioni. Si conclude con un omaggio all’oriente, con lo spettacolo delle marionette Rukada Marionettes venerdì 26 e sabato 27 alle ore 21 e domenica 28 alle ore 17: protagonista la compagnia del Traditional Puppet Art Museum dello Sri Lanka.

Il Festival di Morgana è realizzato grazie al contributo del Ministero dei Beni e delle attività culturali – Dipartimento dello spettacolo dal vivo; dell'Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e dall’Assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana della Regione Siciliana e con la partecipazione del Comune di Palermo, dall’Assessorato alla Cultura e della Fondazione Ignazio Buttitta di Palermo. Per ulteriori informazioni potete chiamare il numero 091.328060.

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