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JazzColours, mensile di jazz solo via e-mail

Balarm
La redazione
  • 8 giugno 2007

Non è un website, non è una rivista su carta, non è una newsletter. Si chiama JazzColours (www.jazzcolours.it) ed è il primo mensile di musica jazz da ricevere direttamente nella casella di posta elettronica, comodamente a casa come allegato. Basta sottoscrivere l'abbonamento compilando l'apposito modulo sul sito (solo 15 euro per 12 numeri) ed il primo invio sarà in omaggio. Ecco una stralcio dell'editoriale firmato da Antonio Terzo, direttore della rivista ed esperto conoscitore dei meandri del jazz: «Perché l’ennesima rivista di jazz? Domanda d’obbligo quando si decide di avviare una nuova iniziativa editoriale, specie conoscendo l’ambiente ormai da qualche tempo, un mondo in cui di comunicazione e informazione ce n’è tanta, ma allo stesso tempo mai abbastanza. E in realtà non c’è una risposta univoca... L’idea – quanto innovativa saranno i lettori a dirlo – è invece quella di confezionare una vera e propria rivista che giunga direttamente nella casella di posta elettronica. Una email-zine, allora, in formato PDF... E per chi di leggere a video proprio non abbia voglia, un PDF è sempre stampabile, mantenendo una buona qualità di lettura. Questo per quanto riguarda il mezzo; va bene. Ma quanto ai contenuti? L’email-zine nasce dalla volontà di dar spazio ai jazzisti italiani ancora poco noti... Non necessariamente “emergenti”, perché a chi suoni già da dieci anni, avendo mezza dozzina di cd al proprio attivo – più eventuali collaborazioni in dischi di altri illustri colleghi – certamente la definizione di “emergente” può stare stretta. E dunque il jazz. Sì, ma il jazz dove? ... non si può neppure fare a meno di considerare luoghi imprescindibili per questa musica, geneticamente e storicamente».

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