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Musica e arte: inaugura il Teatro Patafisico

Una serata di spettacoli per inaugurare un teatro-bar nello stile dei cabaret tedeschi, ma con connotati siciliani, che ospiterà performance, musica, rassegne

Fabio Vento
Web developer e giornalista
  • 6 maggio 2010

Una serata all'insegna della musica, del teatro e del buon vino inaugurerà venerdì 7 maggio alle 20 il “Piccolo Teatro Patafisico” (via Sant’Agata alla Guilla 18, dietro la Cattedrale di Palermo). Questo nuovo spazio culturale si presenta come un teatro sui generis, un'eccezione: un piccolo teatro-bar nello stile dei cabaret tedeschi, ma con forti connotati siciliani e si propone di ospitare perfomance teatrali, musica, mostre, rassegne di cinema e, più in generale, qualunque “cosa bella” i soci vorranno proporre. La serata inaugurale vedrà l'esibizione di numerosi artisti musicali e teatrali palermitani, in particolare i Bottega Retrò, Elisabetta Errante con Gea Gambaro e Antonino Miosi, Salvo Galati, Francesco Giordano, i Green Noise, Paolo Li Volsi, Moschella & Mulè e la Cammelli Band e gli OM.

Sarà solo il primo di un ciclo di spettacoli che animerà il Teatro nelle prossime settimane: sabato 8 maggio alle 21, con replica il 9, va in scena ”Cantata con rabbia” di Paolo Li Volsi sul tema della Resistenza; venerdì 14 alle 19 spazio al vernissage della mostra di pittura di Ambra Gioia; sabato 15 alle 21 ecco il concerto per chitarra e lamiera d'acciaio di Dario Buccino; domenica 16 alle 19.30 un reading inaugura la Biblioteca del Teatro; domenica 23 alle 21 una serata di teatro-canzone con “Per il resto... tuttaposto” dei Bottega Retrò; da venerdì 28 a domenica 30, a partire dalle 21, avrà luogo l'edizione 2010 del festival di cortometraggi “Sorsi Corti”

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Sabato 5 giugno alle 21 la compagnia “Prese fuoco” mette in scena lo spettacolo “Il Cabaret prese fuoco” per la regia di Claudia Puglisi; sabato 12 alle 21 esibizione degli OM con un concerto di musica “post-naif”. Previsti nei prossimi mesi nuove pièces teatrali, esposizioni artistiche, la realizzazione e messa in scena di spettacoli da parte della compagnia residente, concorsi di teatro e cinema indipendente, laboratori teatrali per i soci e per le scuole, presentazioni di libri, seminari, reading e attività sociali per il quartiere e la città.

Il Teatro Patafisico, comunque, non sarà semplicemente un luogo di iniziative culturali, ma più in generale un bacino sempre aperto sulla creatività: «Pensiamo a un posto - dichiarano le organizzatrici Laura Scavuzzo e Rossella Pizzuto - dove i soci possono stare insieme, bere un bicchiere, scambiarsi un libro, "testare" un proprio lavoro artistico grazie ad un microfono sempre aperto. Un posto per tutti quelli che hanno voglia di sperimentare in questa città che sembra avere perso la voglia del bello, nel suo senso più ampio».

Bellezza ed arte, dunque, vissuti però in chiave nuova e inedita: «La patafisica è una suggestione artistica nata dallo scrittore e drammaturgo Alfred Jarry e descritta come scienza che non si occupa delle regole ma delle eccezioni. Con dosi di nonsenso, ironia e assurdo, critica il pregiudizio, condizionato dall'abitudine, per cui decifriamo in modo univoco un fenomeno quando ne esistono infinite interpretazioni. Ogni fenomeno, così come ogni individuo, va visto nella sua particolarità e nella sua eccezionalità». Per maggiori informazioni sul Piccolo Teatro Patafisico e sulle sue attività visitare il sito web www.piccoloteatropatafisico.it.

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