MUSICA
Ypsigrock festival, edizione numero dodici
Ritorna la musica di qualità sul palco di piazza Castello a Castelbuono. Dopo i Deus e gli Art Brut arrivano Apparat e Paolo Benvegnù
Via alla dodicesima edizione dell' Ypsigrock Festival, che si svolgerà come ogni anno nel suggestivo palco di piazza Castello a Castelbuono, da venerdì 8 agosto fino a domenica 10. Tre giorni di musica e concerti per un evento che da quest’anno si candida ad entrare di diritto nella storia del panorama dei festival indipendenti che si svolgono nella scena europea.
In questi anni, infatti, Ypsigrock è stato sinonimo di offerta culturale d’avanguardia e di qualità grazie alle esibizioni di alcuni tra gli artisti più rappresentativi delle nuove tendenze musicali del panorama internazionale. Per l’inaugurazione del festival l’8 agosto alle 21,30, ad ingresso gratuito, saliranno sul palco secondo programma, i siciliani H.C-B. (indie rock), poi i bergamaschi Nena and the Superyeahs (punk-indie rock).
Infine, gli Art Brut, uno dei cavalli di battaglia del festival, il gruppo di alternative rock originario di Londra, che solo recentemente ha conosciuto un modesto successo grazie al disco di debutto Bang Bang Rock'n'Roll. Capitanati dal carismatico Eddie Argos (voce), gli Art Brut (alle chitarre Chris Chinchilla, che di recente ha lasciato il posto a Jasper Future, e Ian Catskilkin, al basso la tedesca Fredie Feedback, alla batteria il connazionale Mikey B) hanno come scopo quello di portare la pace nel mondo grazie alla propria musica.
Ma ancora prima di Apparat sul palco di piazza Castello suoneranno i Pan del Diavolo, il duo folk ‘n roll, che quest’anno si è aggiudicato l’Italia Wave Sicilia, gli agrigentini Eimog, che, però, con la voce e con gli strumenti si rivolgono a ben altre latitudini e longitudini, e i palermitani Urania, il gruppo di surf strumentale dal sound unico: né classico né sperimentale, né "pulito" né garage.
Domenica 10 agosto invece, per la giornata finale, Ypsigrock avrà l’onore di avere chi è stato definito come una delle migliori espressioni della scena indipendente: Paolo Benvegnù, l’ex leader e fondatore degli Scisma. Benvegnù arriverà a Castelbuono con Le Labbra, l’album uscito nel febbraio di quest’anno per la sua etichetta La Pioggia Dischi, e che si candida ad essere disco dell’anno. A seguire, direttamente dal Belgio, ci saranno i Deus, altra perla del festival, per chiudere il sipario in bellezza, con la loro eclettica combinazione di elementi tratti dal rock, punk, jazz e heavy metal.
Le serate dell’8 e del 9 agosto saranno ad ingresso gratuito, mentre è previsto un biglietto di 6 euro per i concerti del 10 agosto che si può acquistare, già da ora, direttamente dal sito www.ypsigrock.it, oppure dal 7 al 10 agosto a Castelbuono in via Dafne 9 dalle ore 17 alle ore 20, e al botteghino di piazza Castello dopo le 20. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare ai numero 349.3182488 e 347.6762252
In questi anni, infatti, Ypsigrock è stato sinonimo di offerta culturale d’avanguardia e di qualità grazie alle esibizioni di alcuni tra gli artisti più rappresentativi delle nuove tendenze musicali del panorama internazionale. Per l’inaugurazione del festival l’8 agosto alle 21,30, ad ingresso gratuito, saliranno sul palco secondo programma, i siciliani H.C-B. (indie rock), poi i bergamaschi Nena and the Superyeahs (punk-indie rock).
Infine, gli Art Brut, uno dei cavalli di battaglia del festival, il gruppo di alternative rock originario di Londra, che solo recentemente ha conosciuto un modesto successo grazie al disco di debutto Bang Bang Rock'n'Roll. Capitanati dal carismatico Eddie Argos (voce), gli Art Brut (alle chitarre Chris Chinchilla, che di recente ha lasciato il posto a Jasper Future, e Ian Catskilkin, al basso la tedesca Fredie Feedback, alla batteria il connazionale Mikey B) hanno come scopo quello di portare la pace nel mondo grazie alla propria musica.
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Sabato 9 Agosto sul palco di Ypsigrock, sarà invece la volta di Apparat, altro nome di punta del cartellone. Il musicista tedesco, all’anagrafe Sascha Ring, che con il suo originalissimo e inconfondibile stile regalerà emozioni differenti sulla base del contesto in cui metterà in scena la sue performance. Così ad un anno dall’esibizione dei Maouse on Mars, un altro teutonico varcherà la ribalta siciliana per proporre, tra l’altro, il suo ultimo lavoro, Things To Be Frickled, accompagnato da Trasforma Visual, un'artista berlinese che visualizzerà la musica di Apparat in composizioni di video arte. Ma ancora prima di Apparat sul palco di piazza Castello suoneranno i Pan del Diavolo, il duo folk ‘n roll, che quest’anno si è aggiudicato l’Italia Wave Sicilia, gli agrigentini Eimog, che, però, con la voce e con gli strumenti si rivolgono a ben altre latitudini e longitudini, e i palermitani Urania, il gruppo di surf strumentale dal sound unico: né classico né sperimentale, né "pulito" né garage.
Domenica 10 agosto invece, per la giornata finale, Ypsigrock avrà l’onore di avere chi è stato definito come una delle migliori espressioni della scena indipendente: Paolo Benvegnù, l’ex leader e fondatore degli Scisma. Benvegnù arriverà a Castelbuono con Le Labbra, l’album uscito nel febbraio di quest’anno per la sua etichetta La Pioggia Dischi, e che si candida ad essere disco dell’anno. A seguire, direttamente dal Belgio, ci saranno i Deus, altra perla del festival, per chiudere il sipario in bellezza, con la loro eclettica combinazione di elementi tratti dal rock, punk, jazz e heavy metal.
Le serate dell’8 e del 9 agosto saranno ad ingresso gratuito, mentre è previsto un biglietto di 6 euro per i concerti del 10 agosto che si può acquistare, già da ora, direttamente dal sito www.ypsigrock.it, oppure dal 7 al 10 agosto a Castelbuono in via Dafne 9 dalle ore 17 alle ore 20, e al botteghino di piazza Castello dopo le 20. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare ai numero 349.3182488 e 347.6762252
