Diane Schuur e le più belle pagine del song book americano al Teatro Golden
Direttamente da Los Angeles in Sicilia: giovedì 23 febbraio alle 21, arriva, al Teatro Golden, Diane Schuur. Vincitrice di ben due Grammy Awards, grazie alla sua imparagonabile vocalità, la Schuur è riconosciuta come stella di prima grandezza a livello planetario.
A due anni di distanza dalla fortunata collaborazione discografica e dell'album a firma Di Lella Napoli & Jazz, i due artisti si riuniscono ancora, per questa prima europea.
Rendendo note le più belle pagine del song book americano, il concerto evidenzia le capacità interpretative uniche di Diane Schuur ma anche l'eleganza, l'autorevolezza e la versatilità di Gerardo Di Lella.
Con la spinta di un'orchestra di 14 elementi, vengono proposti anche brani arrangiati per l'occasione da Di Lella. Tra questi rientrano brani come "Speak low", "Our love is Here To Stay", "Sweet Giorgia Brown" e rifacimenti originalissimi di brani napoletani come "Torna A Surriento".
La scaletta prevede anche le storiche partiture della Count Basie Orchestra, registrate espressamente per la Schuur nei suoi album più accreditati. La sua voce, tanto potente quanto estremamente flessibile, copre magistralmente tutta la gamma dei registri ed è considerata dai critici "completa ed eclettica".
Con la sua straordinaria forza interpretativa e la leggendaria estensione vocale, Diane Schuur, cieca dalla nascita, durante la sua lunga carriera si è guadagnata l’adorazione da parte della critica di tutto il mondo.
A due anni di distanza dalla fortunata collaborazione discografica e dell'album a firma Di Lella Napoli & Jazz, i due artisti si riuniscono ancora, per questa prima europea.
Rendendo note le più belle pagine del song book americano, il concerto evidenzia le capacità interpretative uniche di Diane Schuur ma anche l'eleganza, l'autorevolezza e la versatilità di Gerardo Di Lella.
Con la spinta di un'orchestra di 14 elementi, vengono proposti anche brani arrangiati per l'occasione da Di Lella. Tra questi rientrano brani come "Speak low", "Our love is Here To Stay", "Sweet Giorgia Brown" e rifacimenti originalissimi di brani napoletani come "Torna A Surriento".
La scaletta prevede anche le storiche partiture della Count Basie Orchestra, registrate espressamente per la Schuur nei suoi album più accreditati. La sua voce, tanto potente quanto estremamente flessibile, copre magistralmente tutta la gamma dei registri ed è considerata dai critici "completa ed eclettica".
Con la sua straordinaria forza interpretativa e la leggendaria estensione vocale, Diane Schuur, cieca dalla nascita, durante la sua lunga carriera si è guadagnata l’adorazione da parte della critica di tutto il mondo.
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