Figura femminile, natura e ricerca interiore: opere di Evita Andújar in mostra a Palermo
Particolare di un'opera di Evita Andújar
Un'esplosione di colori e significati profondi è pronta a illuminare Palermo.
Sabato 22 novembre, dalle 18.00 alle 21.00, la Galleria d'arte Il Casino delle Muse inaugura la mostra personale di Evita Andújar, artista di fama internazionale, dal titolo "De Rerum Natura".
L'esposizione, visitabile fino al 24 gennaio 2026 negli spazi della galleria in via XII Gennaio 11, è un percorso sensoriale e riflessivo che mette al centro la figura femminile, la natura e la ricerca interiore.
In prossimità del 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la mostra assume un valore simbolico ancora più intenso: un invito alla consapevolezza, alla forza e alla rinascita.
La mostra rappresenta un'evoluzione significativa nel percorso dell'artista andalusa, con una profonda riflessione sulla natura dell'esistenza e sulla figura femminile nell'arte contemporanea.
Il titolo stesso, che richiama direttamente il celebre poema di Lucrezio, diventa uno strumento concettuale per esplorare l'essenza delle cose, in particolare dell'universo femminile.
L'artista sembra voler liberare la rappresentazione della donna dai vincoli tradizionali e stereotipati, per rivelare una verità più profonda e autentica.
Fino al 24 gennaio, la mostra è visitabile negli orari di apertura della galleria: dal martedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30.
Sabato 22 novembre, dalle 18.00 alle 21.00, la Galleria d'arte Il Casino delle Muse inaugura la mostra personale di Evita Andújar, artista di fama internazionale, dal titolo "De Rerum Natura".
L'esposizione, visitabile fino al 24 gennaio 2026 negli spazi della galleria in via XII Gennaio 11, è un percorso sensoriale e riflessivo che mette al centro la figura femminile, la natura e la ricerca interiore.
In prossimità del 25 novembre, Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la mostra assume un valore simbolico ancora più intenso: un invito alla consapevolezza, alla forza e alla rinascita.
La mostra rappresenta un'evoluzione significativa nel percorso dell'artista andalusa, con una profonda riflessione sulla natura dell'esistenza e sulla figura femminile nell'arte contemporanea.
Il titolo stesso, che richiama direttamente il celebre poema di Lucrezio, diventa uno strumento concettuale per esplorare l'essenza delle cose, in particolare dell'universo femminile.
L'artista sembra voler liberare la rappresentazione della donna dai vincoli tradizionali e stereotipati, per rivelare una verità più profonda e autentica.
Fino al 24 gennaio, la mostra è visitabile negli orari di apertura della galleria: dal martedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30.
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