Forme aspre e colori sontuosi: di fronte all'arte di Giovannino Valenza non si può restare indifferenti

Opera di Giovannino Valenza visibile allo Spazio Salvatore Parlato (part.)
Una pittura dall'impasto pieno, che trasmette a chi la guarda l'energia e la "fame" di vita dell'autore che, da vero maestro, attento con gli occhi della mente alla tradizione dell'arte, si lascia contaminare dalle più diverse declinazioni del linguaggio visivo contemporaneo.
Lontano anni luce da chi intende l'arte come processo di rarefazione, Valenza cannibalizza ciò che sa e ciò che vede e lo restituisce in un unicum nuovo ed originale, riuscendo ogni volta a sorprendere il visitatore con la complessità dei suoi temi, con la semplicità del gesto con il quale compie imprese da vero funambolo del pennello.
Giovanni Valenza nasce a Petralia Sottana il 13 giugno 1957, consegue il Diploma al Liceo Artistico di Palermo e si diploma al corso di Pittura dell'Accademia di Belle Arti. Si interessa e lavora a progetti pittorici, scenografici per teatro televisione e cinema.
Ha, inoltre, realizzato allestimenti scenici per Ente Fiera del Mediterraneo, Teatro Biondo di Palermo, Gruppo Giglio Palermo, Negozi e discoteche per la città di Tabarka e Jerba (Tunisia).
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi