"Imago Hominis": a Realmonte la personale di scultura dell'artista naïf Nazareno Spinelli
Sculture di Nazareno Spinelli per il progetto "Imago Hominis"
L'Area Pro Loco di Capo Rossello di Realmonte in via Antares, ospita la personale di scultura dell'artista naïf, Nazareno Spinelli (Agrigento), dal titolo "Imago Hominis", curata da Luca La Porta e patrocinata dalla Pro Loco di Realmonte e dalla Comunità del cibo realmontese.
Le sculture del maestro sono fatte per essere sentite dal pubblico piuttosto che spiegate concettualmente: infatti in esse si coglie la natura complessa del linguaggio dell’arte naïve, che, con la sua essenziale sintassi visiva, riesce ad arrivare diretto allo spettatore.
Le opere esposte possono essere accostate alle produzioni dell'arte irregolare. Gli esemplari più significativi, infatti, raffiguranti per lo più figure umane (da qui il titolo della mostra), visualizzano stati d’animo e vissuti con uno stile surreale, fantasioso e soggettivo.
Spinelli è un artista visionario che mescola in modo personale una certa dose di naturalismo con elementi primitivi: pertanto l'attenzione lenticolare per i dettagli coesiste con una durezza espressiva tanto all'arte plebea romana quanto all'arte romanica
La sua arte racconta un immaginario figurativo che si è impadronito dell'antico attingendo agli strati più remoti della memoria folklorica e di una dimensione inconscia collettiva, per farne espressione visibile della propria straripante creatività.
Non essendo influenzato da nessuna scelta esterna, da nessuna imposizione sociale, l'artista si esprime con un linguaggio artistico soggettivo, spontaneo, selvaggio, che non ha nessuna genealogia: la sua arte è infatti espressione libera, nel pensiero, nelle forme e nell’esecuzione.
Le sculture del maestro sono fatte per essere sentite dal pubblico piuttosto che spiegate concettualmente: infatti in esse si coglie la natura complessa del linguaggio dell’arte naïve, che, con la sua essenziale sintassi visiva, riesce ad arrivare diretto allo spettatore.
Le opere esposte possono essere accostate alle produzioni dell'arte irregolare. Gli esemplari più significativi, infatti, raffiguranti per lo più figure umane (da qui il titolo della mostra), visualizzano stati d’animo e vissuti con uno stile surreale, fantasioso e soggettivo.
Spinelli è un artista visionario che mescola in modo personale una certa dose di naturalismo con elementi primitivi: pertanto l'attenzione lenticolare per i dettagli coesiste con una durezza espressiva tanto all'arte plebea romana quanto all'arte romanica
La sua arte racconta un immaginario figurativo che si è impadronito dell'antico attingendo agli strati più remoti della memoria folklorica e di una dimensione inconscia collettiva, per farne espressione visibile della propria straripante creatività.
Non essendo influenzato da nessuna scelta esterna, da nessuna imposizione sociale, l'artista si esprime con un linguaggio artistico soggettivo, spontaneo, selvaggio, che non ha nessuna genealogia: la sua arte è infatti espressione libera, nel pensiero, nelle forme e nell’esecuzione.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
38.779 letture 855 condivisioni -
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
10.914 letture 79 condivisioni -
MOSTRE
Asini volanti e conigli bicolor: gli animali pop di Valentina De Martini a Palazzo Bonocore
1.196 letture 12 condivisioni










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




