50 anni dal terremoto a Santa Margherita di Belìce: la veglia alla "città incompiuta"
Dopo aver deposto una corona di fiori al Cristo Redentore che rappresenta un Monumento in memoria dei caduti del sisma 1968, i partecipanti alla veglia si incamminano lungo la via Cannitello per passere la notte all’interno delle tende installate per l’occasione dalla Protezione Civile e dalla Croce Rossa nell’area che rappresenta ancora oggi una ferita da rimarginare.
Nel coso della veglia all’interno della "Città Incompiuta" oltre agli interventi istituzionali è data spazio anche ai cittadini che vivono ancora in precarietà.
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi
-
TEATRO E CABARET
L'esordio di Roberto Andò alla regia di un classico: "Elettra" al Teatro Greco di Siracusa