La prima volta di Enna a "Le Vie dei Tesori": come partecipare a visite, passeggiate ed esperienze

Roccaforte quasi inespugnabile di sicani, greci, romani, berberi, bizantini, arabi, normanni, svevi e aragonesi, Enna ha un cuore antico, nascosto sotto il suo castello là dove sorgeva il santuario di Demetra, e uno contemporaneo, da moderno capoluogo.

Arroccata sui monti Erei, è tra i 30 comuni più estesi del Paese. Per tre weekend, dall’11 al 26 settembre, è possibile scoprire la storia di una città stratificata, che partecipa per la prima volta al programma de Le Vie dei Tesori. 

Un debutto già ricchissimo: dieci luoghi apriranno le porte, tra cui torri, torrioni, campanili.

Tra i luoghi fruibili in questa edizione del festival abbiamo le Sale di rappresentanza della Prefettura, all'interno del Palazzo di Governo, con la sua ricca collezione di opere d’arte legate all’Ordine Carmelitano. Il palazzo, esempio di architettura fascista, possiede una torre di 18 metri, rivestita in marmo travertino.

Meta immancabile anche Palazzo Chiaramonte, polo culturale della città: si possono visitare la Chiesa di San Franceasco, con la sua torre campanaria e la preziosa biblioteca con 80 mila volumi, a cui si accede attraverso l'Atrio del Sole.

Per completare il programma, è possibile visitare la Torre di Federico avvolta da storie e leggende; salire al terzo e ultimo livello vuol dire accogliere una veduta straordinaria sul territorio; e infine il Torrione dello Spirito Santo, arrampicata su uno sperone di roccia, che conserva l’archivio della Confraternita, una delle più antiche d’Italia.
  
Non mancano naturalmente chiese e conventi, come Convento dei Padri Cappuccini dove è in programma la mostra di 32 disegni che Renato Guttuso realizzò per Il Lunario. Visitare l’ex convento (abbandonato dai Cappuccini nel 1866) vuol dire immergersi nella vita e nelle abitudini quotidiane dei frati. Nei locali dell’ex convento è stato creato un Urban Center e diventerà in futuro il Museo delle Confraternite ennesi.Il programma prevede anche un laboratorio per bambini, condotto da esperti pedagogisti e dalla scrittrice Lietta Valvo Grimaldi, che ha da poco pubblicato una Guida alla città per ragazzi. Si possono anche conscere gli asinelli del B&B "La Quercia e l’Asino" o degustare olio e vino al Baglio Pollicarini, mentre vi racconteranno la storia dell’ex convento, poi guarnigione e infine azienda d’eccellenza.

Il Comune, inoltre, propone tre eventi: una notte alla Torre di Federico, tra note jazz e degustazione di vini e spumanti, perdendosi tra stelle e costellazioni; al Convento dei Padri Cappuccini, in cui si possono ammirare i disegni di Guttuso tra le note della musica Jazz; e, infine, al Museo del Mito, alla Rocca di Cerere, "Immagini e parole sulla rocca del mito", spettacolo sul mito di Kore-Persefone e Demetra, ambientato sulle sponde del Lago di Pergusa.

INFO E BIGLIETTI
Per le visite ai luoghi è possibile acquistare online un unico coupon. Dopo l'acquisto si riceve una mail di risposta con un QR code da mostrare all’ingresso dei siti.

Le esperienze e le passeggiate prevedono contributi diversi, per le quali bisogna invece prenotare e acquistare un coupon specifico per ciascun appuntamento. Il tutto rispettando le regole del contingentamento e del distanziamento.

I coupon, validi nelle città della stessa provincia, non sono personali e possono essere utilizzati da più persone, anche simultaneamente in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore.