"Un ovale marmo perlato su panorama": inaugurazione della scultura dell'artista Turi Simeti
Ovale marmo perlato - scultura di Turi Simeti ad Alcamo
Turi Simeti, artista alcamese, riconosciuto a livello internazionale, ad oggi vive a Milano ma ha sempre mantenuto un rapporto importante con la sua città, per questo motivo ha donato una imponente scultura, collocata nel Belvedere di Alcamo, precedentemente seguita da altre donazioni che si trovano presso il Museo di Arte Contemporanea, il MACA, al Collegio dei Gesuiti.
L'opera dal titolo "Un ovale marmo perlato su panorama" verrà inaugurata sabato 16 novembre alle ore 11.30, per essere ammirata lungo una passeggiata in piazza Bagolino. La scultura è un grande monolite ovale, cifra stilistica che caratterizza le opere dell'artista ed è rimasto tale in questi ultimi cinquant'anni, dalle dimensioni 340x260x40 cm in marmo perlato che sta in un equilibrio imperfetto sul filo dell'orizzonte, un segno nel paesaggio, che divide città e campagna.
Simeti, quindi, ha voluto mettere a nudo l'ovale, che rappresenta l'archetipo della sua pittura, comunicando l'assolutezza della forma di fronte alla profondità del paesaggio e dell'esistenza, in un luogo che meglio rappresenta la condizione di limite e di soglia urbana,attraverso un panorama di infinita bellezza, interagendo con lo spazio.
L'opera dal titolo "Un ovale marmo perlato su panorama" verrà inaugurata sabato 16 novembre alle ore 11.30, per essere ammirata lungo una passeggiata in piazza Bagolino. La scultura è un grande monolite ovale, cifra stilistica che caratterizza le opere dell'artista ed è rimasto tale in questi ultimi cinquant'anni, dalle dimensioni 340x260x40 cm in marmo perlato che sta in un equilibrio imperfetto sul filo dell'orizzonte, un segno nel paesaggio, che divide città e campagna.
Simeti, quindi, ha voluto mettere a nudo l'ovale, che rappresenta l'archetipo della sua pittura, comunicando l'assolutezza della forma di fronte alla profondità del paesaggio e dell'esistenza, in un luogo che meglio rappresenta la condizione di limite e di soglia urbana,attraverso un panorama di infinita bellezza, interagendo con lo spazio.
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