Uno sguardo attento all'identità delle Madonie: impressioni e suggestioni nella collettiva di fotografi siciliani

"Rock salt mining" di Roberto Boccaccino
Inserita nel cartellone culturale di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, "Madonie. Paesaggi" è una collettiva di fotografi siciliani di generazioni differenti che racconta il territorio madonita attraverso differenti prospettive.
In mostra una selezione di fotografie di Roberto Boccaccino, Alfredo D’Amato, Alessandro Di Giugno, Turiana Ferrara, Ezio Ferreri, Sandro Scalia, impegnati a ritrarre una delle aree più suggestive della Sicilia con paesaggi di una bellezza senza tempo.
"La mostra - come scrive Emilia Valenza - offre una narrazione articolata su più registri, tale da proiettare lo spettatore verso coordinate visive differenti: dalle ampie distese dei campi, dove la natura si svela attraverso il lavoro dell’uomo, alle vedute lontane segnate dalle serpentine delle strade, al biancore accecante delle miniere di sale, fino ai dettagli di un letto ormai asciutto di un fiume. Nelle case, lampadine accese svelano nuove abitudini come la scrittura o la meditazione. E poi la memoria degli incendi, la viltà dell’uomo che spegne col fuoco il respiro della natura".
I fotografi coinvolti sono tutti professionisti con collaborazioni prestigiose a testate nazionali e internazionali e magazine di settore, vincitori di premi di fotografia, partecipazioni a mostre personali e collettive, presenti in importanti collezioni museali.
Una fotografia in grado di rendere immortali aspetti della cultura, luoghi e personaggi, ridisegnando i paesaggi, le umanità, la natura e l’architettura, dove il bianco e nero svela atmosfere inattese e potenti scorci di natura.
"Madonie. Paesaggi" intende riprendere un filo narrativo con questa porzione di territorio siciliano, offrendo una selezione di fotografie, una narrazione articolata su più registri, tale da proiettare lo spettatore verso coordinate visive differenti.
“L'esposizione nella tappa al Museo Civico di Castelbuono - affermano il Presidente e il Direttore del Museo Civico - ricostruisce un percorso virtuoso tra istituzioni culturali delle Madonie, con l’obiettivo di offrire una proposta turistica organizzata, che permette di presentare le Madonie nella loro complessità, coinvolgendo i comuni madoniti e declinando in chiave contemporanea le istanze che da essi emergono, cercando una necessaria interazione con le comunità, al fine di rinforzare il grande potenziale nell’attrarre flussi turistici nazionali ed internazionali".
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