"Vestiture del Regno di Sicilia": la ricca collezione di abiti e gioielli d’epoca in mostra a Palazzo Mirto
 
											Uno dei saloni di Palazzo Mirto a Palermo (foto Igor Petyx)
					I costumi del Museo del Costume e della Moda Siciliana di Mirto, in provincia di Messina, tornano visibili al pubblico in una delle location più prestigiose del centro storico palermitano: le "Vestiture del Regno di Sicilia", con abiti originali dal ‘700 a fine ‘800, sono in mostra a Palazzo Mirto dal 5 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019.
L’imponente e fastoso Palazzo Mirto, già sede della casata aristocratica dei Filangeri Principi di Mirto, ospita la ricca selezione di abiti curata dal direttore del Museo, l'architetto Giuseppe Miraudo, impreziosita dall’inserimento di otto abiti di grande manifattura della collezione privata del professore Melchiorre Milco Dalacchi, provenienti principalmente dall’area agrigentina, e dall’esposizione di rari e preziosi gioielli del periodo provenienti da una collezione privata.
Si possono ammirare abiti Adrienne o Robe à la français tipici del Settecento coi famosi panier dai tessuti pregiati come i broccati e le sete ma pure abiti da gran sera appartenuti a nobildonne siciliane provenienti da importanti casate.
Non mancano gli abiti del 1860 che richiamano i fasti gattopardiani, abiti da gran corte con galloni che rievocano l’Unità d’Italia e perfino una rara camicia rossa di un garibaldino mirtese che prese parte alla battaglia di Milazzo. E ancora livree di note famiglie come Bordonaro, Schisò, Torricilli, Natoli, Rinaldi Gaetani e ancora corpetti, un abito arbëreshë ed altri accessori.
L'allestimento della mostra, seconda tappa dopo il grande successo dell'esposizione nella Villa Palagonia di Bagheria, è a cura dell’architetto Pippo Miraudo, direttore artistico del Museo di Mirto e dell’associazione culturale In Sicilia.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle 9 alle 18 e la domenica e i festivi dalle 9 alle 13 (lunedì chiusura settimanale) pagando un ticket d'ingresso di 6 euro (intero) o 3 euro (ridotto).
Inoltre con un biglietto cumulativo del costo di 10 euro valido, per tre giorni a partire dall'acquisto, si potranno visitare Palazzo Mirto, Palazzo Abatellis e l'Oratorio dei Bianchi.
				
									L’imponente e fastoso Palazzo Mirto, già sede della casata aristocratica dei Filangeri Principi di Mirto, ospita la ricca selezione di abiti curata dal direttore del Museo, l'architetto Giuseppe Miraudo, impreziosita dall’inserimento di otto abiti di grande manifattura della collezione privata del professore Melchiorre Milco Dalacchi, provenienti principalmente dall’area agrigentina, e dall’esposizione di rari e preziosi gioielli del periodo provenienti da una collezione privata.
Si possono ammirare abiti Adrienne o Robe à la français tipici del Settecento coi famosi panier dai tessuti pregiati come i broccati e le sete ma pure abiti da gran sera appartenuti a nobildonne siciliane provenienti da importanti casate.
Non mancano gli abiti del 1860 che richiamano i fasti gattopardiani, abiti da gran corte con galloni che rievocano l’Unità d’Italia e perfino una rara camicia rossa di un garibaldino mirtese che prese parte alla battaglia di Milazzo. E ancora livree di note famiglie come Bordonaro, Schisò, Torricilli, Natoli, Rinaldi Gaetani e ancora corpetti, un abito arbëreshë ed altri accessori.
L'allestimento della mostra, seconda tappa dopo il grande successo dell'esposizione nella Villa Palagonia di Bagheria, è a cura dell’architetto Pippo Miraudo, direttore artistico del Museo di Mirto e dell’associazione culturale In Sicilia.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle 9 alle 18 e la domenica e i festivi dalle 9 alle 13 (lunedì chiusura settimanale) pagando un ticket d'ingresso di 6 euro (intero) o 3 euro (ridotto).
Inoltre con un biglietto cumulativo del costo di 10 euro valido, per tre giorni a partire dall'acquisto, si potranno visitare Palazzo Mirto, Palazzo Abatellis e l'Oratorio dei Bianchi.
| Ti è piaciuto questo articolo? Seguici anche sui social Iscriviti alla newsletter | 
COSA C'È DA FARE
- 
    MOSTRE
 Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale33.692 letture 828 condivisioni
- 
    MOSTRE
 "Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano9.087 letture 64 condivisioni
- 
    VISITE ED ESCURSIONI
 L'ex Palazzo delle Finanze apre dopo 30 anni: visite nelle antiche carceri della Vicaria3.536 letture 110 condivisioni









 
		 
                             
		 
                             
																
 Seguici su Facebook
												Seguici su Facebook Seguici su Instagram
												Seguici su Instagram Iscriviti al canale TikTok
												Iscriviti al canale TikTok Iscriviti al canale Whatsapp
												Iscriviti al canale Whatsapp Iscriviti al canale Telegram
												Iscriviti al canale Telegram 
                             
                             
                             
                             
                     
                            




 
                             
                     
                             
                            