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"Io lavoro con la musica": così a Marsala 50 musicisti provano a rilanciare i concerti live

In cinquanta, con un progetto corale, hanno trovato il modo per far sentire la propria voce e rilanciarsi sulla scena live dopo lo stop dovuto al Coronavirus

Balarm
La redazione
  • 18 giugno 2020

Il musicista Gino De Vita

La musica come carica emotiva, come sottofondo di emozioni ed emozione essa stessa, come linguaggio universale e viaggio intorno ai mondi, ma soprattutto come professione. Ed è così, con quest’idea, maturata nelle lunghe settimane di solitudine dovute al lockdown, che nasce “Marsala Professione Musica”, un sindacato dei musicisti lilibetani, un comitato artistico che, con coraggio e determinazione, si propone alle Istituzioni per innescare un dialogo nuovo che faccia della dignità lavorativa la base di partenza per costruire cultura con il proprio talento.

Presidente, fondatore e cuore pulsante dell’associazione - che ha uno statuto rigoroso - è Gino De Vita, musicista tra i più intensi e geniali del territorio marsalese, che si è dedicato a cercare, raccogliere attorno a questo progetto e motivare, uno ad uno, i cinquanta professionisti che ne fanno parte.

«Mi sono confrontato per quasi un mese con tutti loro – dice De Vita - in ben 136 ore su skype ed altre 40 di conversazioni varie. Abbiamo deciso di diventare una categoria forte, che si riconosce in un modello preciso, che si deve tutelare e diversificare da chi si propone in modo amatoriale.
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Questa è la nostra professione: facciamo Musica, viviamo di questo e chiediamo alle istituzioni, anche in vista della stagione estiva ormai quasi nel vivo, di mettere in stand by i non professionisti, di dialogare con noi e il mondo culturale che rappresentiamo, ascoltando le nostre proposte. In tanti anni di attività un periodo così buio non c’è mai stato, non l’ho mai vissuto. Riunirci era necessario per dare una svolta al modo di operare».

L’associazione si è data un codice deontologico del musicista professionista e segue e assiste anche dal punto di vista tecnico, formale e legale i suoi soci. Di idee ce ne sono già diverse e a breve verrà proposta una stagione musicale estiva con tutti i suoi componenti nei diversi siti marsalesi: sia live che, in ossequio alle norme di prevenzione anti Covid, anche in streaming, che il Comune potrà proporre anche sulla pagina facebook istituzionale.

«Siamo cinquanta – dice de Vita – ma si sono già ‘prenotati’ altri per aderire e man mano si potranno aggiungere. Apriremo le porte anche ai giovani che aspirano a diventare musicisti, e che individuiamo come ‘simpatizzanti’. Ho ricevuto più di quaranta richieste da tutta la provincia, che ringrazio per l’interesse mostrato, ma l’associazione riguarda solo Marsala. Possiamo però essere da esempio per chi vorrà seguire le nostre orme».

Questi i musicisti che ne fanno parte: Gino de Vita, Presidente, Peppe La Commare, vice presidente, Maurizio D’Aguanno, segretario, Gioacchino Ingrassia, Gianfranco Parrinello, Roberto Pellegrino, Giuliana Pantaleo, Isa Scardicchio, Sara Martinico, Alberto Sestiere, Alessandra Signorino, Alessandro Manzo, Gregorio Caimi, Piergiorgio Perrella, Chiara Barraco, Francesco Di Giovanni, Ciccio Stampa, Dario Li Voti, Dario Salerno.

E ancora Davide Genna, Delia Gerardi, Gabriele Di Pietra, Pierpaolo Marino, Giuseppe Nuccio, Natale Montalto, Fabio Gandolfo, Gianna Simonte, Abele Gallo, Lorenzo Martino, Fabrizio Parrinello, Francesco Pavia, Gianluca Pantaleo, Ignazio Pumilia, Joele Gerardi, Marco Zichittella, Mario Zingale, Paolo Passalacqua, Peppe Angotta, Rosario Saladino, Roberta Genna, Salvo Casano, Alessio Spanò, Tania Pappalardo, Valerio Linares, Vincenzo Piccione Pipitone, Francesco Frazzitta, Vincenzo Scardino, Nico Valenti, Carlo Barbera.
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