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Ai Candelai Dani Siciliano e un party anni '80

Una serata con la popolare cantante californiana, che reinterpreterà classici della “disco”. A seguire un dj-set notturno dedicato alla “new wave” anni '80

Fabio Vento
Web developer e giornalista
  • 18 dicembre 2009

«”Discovered” è nato quasi per scherzo, quando una coppia di amici, cresciuti con lei nella ribollente scena “disco” di San Francisco, le hanno chiesto di reinterpretare alcune canzoni dance per gli invitati al loro party di matrimonio. Il risultato delle sue interpretazioni accompagnate al pianoforte è stato così convincente che ha deciso di costruirci un album»: con queste parole Maurilio Prestia, dj e impresario musicale, introduce il concerto che la cantante Dani Siciliano terrà sabato 19 dicembre alle 22 a “I Candelai” (via Candelai 65, Palermo), organizzato dall'associazione Musiche. Al suo fianco uno dei più richiesti e stimati pianisti contemporanei, l’americano Kelvin Sholar, che già da tempo naviga con disinvoltura tra jazz, musica classica, blues ed elettronica.

L’intento di Siciliano e Sholar è stato quello di rileggere classici della “disco” cercando di preservarne la “purezza” e l'immediatezza, e senza imporre successivi lavori di editing. «Canzoni come “Love light in flight” di Stevie Wonder, “Haven’t you heard” di Patrice Rushen e “Was that all it was” di Jean Carn aggiunge Prestia - hanno in comune liriche incalzanti e complesse melodie, illuminate da una impeccabile qualità di produzione. Le atmosfere calde del suono analogico, il lirismo del piano di Kelvin e la cristallina qualità della voce di Dani Siciliano hanno fatto il resto, donando un’aura di magia e colorata dolcezza al disco». Californiana di nascita, italiana di origine e inglese di adozione, Dani Siciliano si inserisce nello scenario delle grandi voci femminili sulla scia di Bessie Smith, Billie Holiday, Nina Simone, Ella Fitzgerald e Sarah Vaughan. Dopo i primi passi come dj house a San Francisco, nel 2004 pubblica il suo primo album, “Likes”, che alle incursioni “noir” nel jazz e nel soul intreccia potenti deviazioni house ed elettroniche. Segue "Slappers", che vede “bussare alla porta” sonorità blues, disco, country, e che riceve il plauso della critica per l'intensa interpretazione vocale.

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A seguire, dalle 23.45 fino a tarda notte, si svolgerà “80’s New Wave Party”, dj-set a cura di Francesco Calabria e dello stesso Prestia. Ripescando vecchi vinili dal baule dei ricordi, i due artisti rinverdiranno i fasti del genere “new wave” che, nato a cavallo fra gli anni ’70 e ’80 negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, ha conosciuto una straordinaria popolarità in tutto il mondo. Scandiranno la notte musiche e videoclip di Depeche Mode, Duran Duran, Talking Heads, Patti Smith, Police, Cure, Clash, B52, Devo, Human League, Heaven 17, Culture Club, Ultravox, Tears for Fears, Madness, Joy Division ed altri ancora.

«Alla fine degli anni settanta - ricorda Prestia - fui folgorato, insieme a tanti altri giovani della mia generazione, dai nuovi suoni, immagini, suggestioni, costumi della "nuova onda". Non ero mai entrato in una discoteca, come molti dei miei amici. Mi inventai dj e cominciammo al Grant's con "The Grant's Rock'n Roll Swindle", titolo della mia prima serata col chiaro riferimento ai Sex Pistols. Fu un successo ubriacante e ad breve ci trasferimmo allo Shazam di via dei Nebrodi, il martedì era tutto nostro. In breve quel martedì divenne la serata di culto della Palermo alternativa. Dopo averci rimuginato a lungo ho pensato che avevo voglia di riproporre quel repertorio». Il biglietto d'ingresso è di 12 euro per entrambi gli spettacoli, 5 euro soltanto per “80’s New Wave Party”. Prevendita Box Office. Per maggiori informazioni telefonare al numero 333.7002942.

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