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"Coppélia" con la Abbagnato al Teatro Massimo

In scena a Palermo “Coppélia”: la versione coreografica di Roland Petit del 1975, rivive sui passi delle étoiles Eleonora Abbagnato e Soimita Lupu

  • 16 marzo 2010

«Se "Giselle" rappresenta la grande tragedia del balletto, "Coppélia" è la sua grande commedia» dichiarava Balanchine, celebre coreografo russo. Al Teatro Massimo (piazza Verdi 1, Palermo), nell’ambito della Stagione 2010, per il prossimo appuntamento in calendario, da giovedì 18 fino a martedì 23 marzo, andrà in scena proprio il balletto “Coppélia”. Un cast d’eccezione si esibirà per l’opera di Charles Nuitter e Arthur Saint-Léon, che risale al 1870, e che è tratta da un racconto di Hoffmann. Ad alternernarsi nel personaggio di Swanilda, Eleonora Abbagnato, palermitana e prima ballerina all'Opéra Garnier di Parigi e Soimita Lupu, di nazionalità rumena che è stata prima ballerina dell'Opera Nazionale di Bucarest, e che dal 1995 fa parte del corpo di ballo del Teatro Massimo.

Nel ruolo di Franz ritroviamo invece Mick Zeni, primo ballerino della Scala di Milano, e Leonid Sarafanov, primo ballerino dell’Opera nazionale Ucraina. Luigi Bonino, che cura le coreografie del balletto con Luciano Cannito, e Zheren Pan, si dividono invece il personaggio di Coppelius. La storia di “Coppélia” che narra dell’amore di Swinilda e Franz, minacciata dalla misteriosa figlia del giocattolaio del paese Coppelius di cui Franz si invaghisce, porta sul palco una trama in bilico tra la fantasia e la realtà. “Coppélia” che inizialmente era una rappresentazione pantomimica si è trasformata in un balletto, del quale nel tempo sono state realizzate diverse versioni, dalla prima del 1976, svoltasi a Vienna, fino a quella del 1994, all’Opera di Roma.

Quella che invece è stata scelta e andrà in scena a Palermo è la versione coreografica di Roland Petit, che venne presentata la prima volta nel 1975, per il Ballet de Marseille. La musica di Léo Delibes, le scene e i costumi di Ezio Frigerio, inoltre renderanno ancora più prezioso il balletto diviso in tre atti. Il costo del biglietto va dai 10 agli 85 euro, e si possono acquistare presso il botteghino del teatro, negli orari che vanno dalle 10 alle 15, dal martedì al giovedì. Per ulteriori informazioni si può chiamare il numero 091.6053580 o consultare il sito www.teatromassimo.it.

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