A Carini con l'Archeotrekking: passeggiata tra natura e storia nel bosco di Santa Venera
Una passeggiata archeologico-naturalistica all’interno del bosco di Santa Venera a Carini, in compagnia delle guide escursionistiche AIGAE e degli archeologi di ArcheOfficina è in programma domenica 18 maggio.
Il percorso si sviluppa lungo un sentiero di circa tre chilometri e mezzo con lievi pendenze. Si parte dal'’ingresso dell'area boschiva forestale di Santa Venera, dove si trova la necropoli indigena di "Manico di Quarara" e dove è possibile visitare le tombe a grotticella datate tra i secoli VIII e III a.C.
Il percorso continua fino alla Grotta Bianca per arrivare alla "casa vecchia di Santa Venera", una struttura del tardo medioevo che originariamente era la piccola chiesa, citata già da fonti degli inizi del 1300.
Punto di raduno alle 9.30 all'ingresso del demanio Montagna Longa, Bosco di Santa Venera, SP 40.
Il percorso si sviluppa lungo un sentiero di circa tre chilometri e mezzo con lievi pendenze. Si parte dal'’ingresso dell'area boschiva forestale di Santa Venera, dove si trova la necropoli indigena di "Manico di Quarara" e dove è possibile visitare le tombe a grotticella datate tra i secoli VIII e III a.C.
Il percorso continua fino alla Grotta Bianca per arrivare alla "casa vecchia di Santa Venera", una struttura del tardo medioevo che originariamente era la piccola chiesa, citata già da fonti degli inizi del 1300.
Punto di raduno alle 9.30 all'ingresso del demanio Montagna Longa, Bosco di Santa Venera, SP 40.
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