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A Palermo arriva "Dintorni", un percorso d'arte contemporanea di nove curatori siciliani

  • Vari luoghi della città - Palermo - Vedi mappa
  • Dal 11 al 20 ottobre 2019 (evento concluso)
  • Visitabile dal venerdì alla domenica
  • Gratuito
Balarm
La redazione

Fotografia di Pietro Alfano per il progetto a cura di Ciro Salinitro alla Galleria L'Altro Arte Contemporanea (part.)

Luoghi d'arte a Palermo che diventano occasione per un percorso legato al contemporaneo: è "Dintorni", la rassegna ideata da Nicola Bravo e Giuseppe Veniero, con la direzione artistica di Francesco Piazza e l'organizzazione del Consorzio Centro Commerciale Naturale Piazza Marina & Dintorni.

Per vivere la mostra di artisti nazionali ed internazionali sarà necessario camminare all'interno di un percorso proposto da nove curatori siciliani selezionati per l'edizione 2019: Collettivo Attraverso (Valentina Lucia Barbagallo, Cristina Costanzo, Danilo Lo Piccolo, Giuseppe Mendolia Calella); Angelo De Grande, Collettivo Garage Arts Platform Enna (Mario Margani, Lisa Bjelogrlic, Claudio Renna, Pierluigi Bizzini); Andrea Guastella; Dario Orphée La Mendola; Gianna Panicola; Mosè Previti e Pier Paolo Zampieri; Marco Orazio Re; Ciro Salinitro.

Ognuno di loro darà il proprio contributo attraverso la pittura, la scultura, la fotografia (e non solo), in diversi spazi non convenzionali individuati all'interno del quartiere Kalsa, Mandamento Tribunali. Una vera e propria mappa dei tesori.
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I diversi luoghi, invece, dove si potranno visionare le opere, in un ideale viaggio a tappe che travalica i confini della Sicilia, sono: Palazzo Reggio dei Principi di Campofiorito (piazza Sant'Anna 3) che offre all'interno diversi spazi con "Caravanserai. Laboratorio Incisione e grafica" (piano ammezzato); "Push. Studio di design" (primo piano); "Insula. Home made design" (cortile); Galleria Giuseppe Veniero Project (piazza Cassa di Risparmio 22); Magazzini Via Alloro 129; Cioccolateria Lorenzo (via IV Aprile 7); Borderline Pub (piazzetta Tarzanà, alle spalle della Fonderia alla Cala); Eglise associazione culturale (via dei Credenzieri 13); Galleria L'altro Arte Contemporanea (via Torremuzza 6). 

L'inaugurazione si terrà contemporaneamente per tutte le esposizioni venerdì 11 ottobre, alle ore 18, così da lasciare ai visitatori la scelta del punto di inizio di questo viaggio nell'arte. 

Il Collettivo Attraverso presenta allo spazio Giuseppe Veniero Art Project (orari 10 - 13 / 17 - 19.30) il progetto espositivo "Intermezzi", ideato da Nélida Mendoza (Paraguay). Il lavoro si apre allo studio della struttura narrativa insita nel paesaggio, inteso anche come ricordo familiare, corredo ereditario. Il viaggio stesso diventa composizione e narrazione di uno spazio, tanto fisico quanto simbolico, riconquistato, racchiudendo tutte le considerazioni personali e collettive su cui gli stessi curatori, l'artista e la rassegna "Dintorni" pongono l'attenzione. 

Angelo De Grande presenta alla galleria LAAC L'Altro Arte Contemporanea (orari 10 -13 / 16 - 19.30) la serie "Seirenes" di Giuseppe Ragazzini, una delle più classiche della sua produzione. Ma pur essendo dei soggetti, per così dire, conosciuti, sono resi con grande eleganza e con un melange di fonti orientali e occidentali. Il fantastico e il bizzarro emergono con forza in tutte le opere dell'artista.

I 14 collages con interventi a china esposti, sono piccole immagini surreali, cariche di inattese allusioni simboliche e implicazioni psicologiche, ideate come metafora dell’ambiguità e della mutevole relazione tra identità e alterità. In mostra anche un video di animazione pittorica. 

Il Collettivo del Garage ha interpretato "Insulae", come un invito a riflettere sui limiti, le barriere, le demarcazioni. Gli artisti compongono con focus e media diversi un tessuto di visioni, esperienze e proposte sul tema. La mostra a Palazzo Reggio di Campofiorito (orari 10 - 13 / 16 - 20.30), presenta le opere e gli interventi di: Michel Aniol, Zavisa Bjelogrlic, Il Chiano, Stephanie Hanna, Meike Kuhnert, Marta Orlando & Clementine Roy, Alessandro Saturno, Pixel Shapes, Joshua Zielinski. 

Da Caravanserrai, in piazza sant'Anna 3 (orari 10 - 13 / 16 - 20), "Beautiful Flash" di Guglielmo Manenti con un racconto di Andrea Guastella. Ironico, dolcissimo, violento, Manenti discende, come Hugo a Parigi, nel ventre di Palermo, alla scoperta delle creature minacciose e benigne dell'Inconscio. Ne risulta un labirinto di luoghi, reali e immaginari, in cui è quasi impossibile orientarsi. Ci prova, senza troppa convinzione, Andrea Guastella in una narrazione surreale ispirata alle visioni dell'artista. 

Ideata da Dario Orphée La Mendola, la mostra "Erbatinta" è uno studio artistico sulle erbe spontanee, con le opere di Francesco Fossati (Milano, 1985), artista e agricoltore biologico, e Paola Cinardi (1997), fotografa, realizzate con materiali biodegradabili, a zero impatto ambientale, contenenti alcuni contributi concettuali di estetica ecosofica (austerità stilistica, creatività ispirata dalla saggezza della Terra, centralità della natura, impostazione prevalentemente pedagogica ecc.). 

Da BorderLine, in piazza Tarzanà (orari 11 - 3), Gianna Panicola presenta il progetto di tre artiste che rappresentano, secondo un intimo sentire l'isola legata ad un'unica fonte: il mare. Kali Jones ha realizzato un'installazione con fotografie e disegni, dal titolo "Il flusso: migrazione di esseri". Per l'artista, l’Isola è un luogo di transizione, di flussi, di movimento, di uomini, di cose, di varie forme di vita, di varie forme d'acqua.

Per Giovanna Lentini, l'Isola è il luogo dell'anima e della speranza. Le stratificazioni, le velature della sua pittura, le pieghe create dal tessuto cucito, le trame ordite dal filo di cotone, ci riconducono alla nostra terra, alla complessità del territorio siciliano.

Agata Katia Lo Coco, in "Mediterraneum", video realizzato a Triscina mare, una frazione del comune di Castelvetrano, in provincia di Trapani, racconta di come il mare sia un raccoglitore, un contenitore di anime, di cose. 

Ai Magazzini di via Alloro 129 (orari 10 - 13 / 16 - 20), la mostra "Io Cammarata Giovanni l'artista di Maregrosso" a cura di Mosè Previti e Pier Paolo Zampierià. Si tratta di testimonianze di una parte della produzione delle sculture in gesso e cemento dipinte a mano e pensate dall'artista, come tutte le sue opere, per gli ambienti esterni alla sua casa di Maregrosso a Messina. 

Marco Orazio Re presenta "Isolani, non isolati. Conoscere attraverso persone e luoghi", un progetto che mette in mostra quattro artisti molto diversi tra loro, sia per il modo di vedere il mondo circostante, che per i medium da loro utilizzati. Il percorso, che si articola tra lo studio di design PUSH e i Magazzini di via Alloro (orari 10 - 13 / 16 - 20), mette i visitatori nelle condizioni di poter creare un confronto che ponga in relazione le visioni, i luoghi e le persone della Sicilia. 

Ci si immergerà in "Eterea" di Al o Garofalo, che utilizza il video come medium di partenza per un'interpretazione libera dell'inconscio tecnologico. Si conoscerà a fondo la festa della matrona catanese con Mattia Colombrita, che propone un’installazione dal forte impatto critico e sociale. Si osserveranno con una lente di ingrandimento i volti e i corpi proposti da Roberto Davide Montalbano in "Ultra", e con una serie di 10 immagini molto provocatorie, Francesco Enriquez invita a una riflessione che non lascia spazio a superficialità. 

Alla Galleria L'altro Arte Contemporanea, via Torremuzza 6 (orari 10 - 13 / 16 - 19.30), Ciro Salinitro presenta la mostra fotografica di Pietro Alfano, che documentano l'anima degli abitanti della Nuova Caledonia, le cui vicissitudini storiche conferiscono loro un carattere unico se non addirittura insolito.
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