Ad Alia un'archeo-passeggiata alla scoperta del Megalitismo dell’entroterra siciliano
In occasione dell’equinozio d’autunno, domenica 22 settembre è in programma “Sulle orme dei giganti. Alla scoperta del Megalitismo dell’entroterra siciliano”, un'archeo-passeggiata organizzata da BCsicilia in collaborazione con l’Associazione AIGAE, il Comune di Alia e il Comune di Valledolmo.
La partenza è prevista da piazza Stagnone (sopra edificio delle Poste) a Valledolmo alle 7.30. La passeggiata, di 12 chilometri, ha inizio da Valledolmo, percorrendo una mulattiera che conduce il visitatore sul dorsale sovrastante, dalla quale si giunge nei pressi di strutture rupestri costituite da un tumulo, una “struttura dolmenica” ed un imponente “Menhir” che sovrasta l’intera vallata, nota tra gli abitanti di Valledolmo come “Pizzo della Madonna”.
La passeggiata prosegue lungo lo spartiacque che separa la Valle del Torto con la Valle di Bilìci e l’alta Valle del Platani: qui si apre uno scenario naturalistico dove lo sguardo del visitatore spazia dalle alte cime della catena Madonita a quella Sicana, mettendo in luce l’intero contesto a piena vocazione agricola, fulcro dello sviluppo economico locale.
Si continua percorrendo la via che collega i megaliti valledolmesi al complesso rupestre della Gurfa con la sua imponente Tholos, struttura campaniforme ricavata nell’arenaria rossa. Qui in occasione dei solstizi e degli equinozi è possibile assistere a fenomeni luminosi particolarmente suggestivi legati alle caratteristiche archeoastronomiche del sito.
La partenza è prevista da piazza Stagnone (sopra edificio delle Poste) a Valledolmo alle 7.30. La passeggiata, di 12 chilometri, ha inizio da Valledolmo, percorrendo una mulattiera che conduce il visitatore sul dorsale sovrastante, dalla quale si giunge nei pressi di strutture rupestri costituite da un tumulo, una “struttura dolmenica” ed un imponente “Menhir” che sovrasta l’intera vallata, nota tra gli abitanti di Valledolmo come “Pizzo della Madonna”.
La passeggiata prosegue lungo lo spartiacque che separa la Valle del Torto con la Valle di Bilìci e l’alta Valle del Platani: qui si apre uno scenario naturalistico dove lo sguardo del visitatore spazia dalle alte cime della catena Madonita a quella Sicana, mettendo in luce l’intero contesto a piena vocazione agricola, fulcro dello sviluppo economico locale.
Si continua percorrendo la via che collega i megaliti valledolmesi al complesso rupestre della Gurfa con la sua imponente Tholos, struttura campaniforme ricavata nell’arenaria rossa. Qui in occasione dei solstizi e degli equinozi è possibile assistere a fenomeni luminosi particolarmente suggestivi legati alle caratteristiche archeoastronomiche del sito.
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