Angelo Daddelli e i picciotti al Sanlorenzo Mercato: un venerdì tra musica e divertimento
Il Sanlorenzo Mercato si anima con la musica folk music revival siciliana di Angelo Daddelli & i Picciotti: l'appuntamento è in programma per venerdì 23 marzo a partire dalle ore 21.
Il gruppo evoca sonorità europee e arabe appartenenti a nazioni che si affacciano sul Mediterraneo e che sono state parte delle culture di quegli imperi che hanno governato per secoli l'Isola, portando spesso in campo artistico innovazione e raffinatezza.
La band è composta da Angelo Salvatore Daddelli (voce, friscalettu, chitarra, marranzano, cunti), Mattia Franchina (contrabbasso, coro), Alessio Oliva (percussioni, coro), Nino Nobile (chitarra, mandolino, coro), Marco Macaluso (fisarmonica).
Un repertorio ampio dai temi più vari, quali l'amore, il lavoro, la satira, i doppi sensi riferiti al matrimonio e ai rapporti di coppia, la sofferenza, i canti fanciulleschi.
Grandi protagoniste le tarantelle e i brani “Friscati”, dove la melodia principale è affidata appunto al “friscalettu”, strumento millenario e autoctono della Sicilia, evoluzione dello stesso flauto greco che accompagnava i primi componimenti poetico-musicali occidentali.
L'organico è composto soltanto da strumenti acustici quali chitarre classiche e acustiche, contrabbasso, mandolino, "friscalettu" (chiamato anche zufolo, frischiettu, a seconda della provincia o, in italiano, "flauto dolce di canna siciliano"), tamburelli, cembali ("cianciane"), cajòn ("casciuni"), fisarmonica e marranzano (più comunemente conosciuto come scacciapensieri).
Il gruppo evoca sonorità europee e arabe appartenenti a nazioni che si affacciano sul Mediterraneo e che sono state parte delle culture di quegli imperi che hanno governato per secoli l'Isola, portando spesso in campo artistico innovazione e raffinatezza.
La band è composta da Angelo Salvatore Daddelli (voce, friscalettu, chitarra, marranzano, cunti), Mattia Franchina (contrabbasso, coro), Alessio Oliva (percussioni, coro), Nino Nobile (chitarra, mandolino, coro), Marco Macaluso (fisarmonica).
Un repertorio ampio dai temi più vari, quali l'amore, il lavoro, la satira, i doppi sensi riferiti al matrimonio e ai rapporti di coppia, la sofferenza, i canti fanciulleschi.
Grandi protagoniste le tarantelle e i brani “Friscati”, dove la melodia principale è affidata appunto al “friscalettu”, strumento millenario e autoctono della Sicilia, evoluzione dello stesso flauto greco che accompagnava i primi componimenti poetico-musicali occidentali.
L'organico è composto soltanto da strumenti acustici quali chitarre classiche e acustiche, contrabbasso, mandolino, "friscalettu" (chiamato anche zufolo, frischiettu, a seconda della provincia o, in italiano, "flauto dolce di canna siciliano"), tamburelli, cembali ("cianciane"), cajòn ("casciuni"), fisarmonica e marranzano (più comunemente conosciuto come scacciapensieri).
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