"Attraverso il colore": le opere pittoriche di Ignazio Moncada in mostra a Marsala

"La rappresentazione", acrilico su tela
Nell’anno di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 e di "Manifesta 12" – biennale di arte contemporanea in programma nel capoluogo siciliano da giugno a novembre 2018 (leggi l'articolo di pprofondimento) – l’Archivio Ignazio Moncada presenta un grande progetto dedicato all’artista (Palermo 1932 – Milano 2012) che documenta come, pur operando prevalentemente altrove, il legame con la Sicilia non si sia mai interrotto.
Da un lato Marsala, il luogo fisico dove sfogliare, un capitolo dopo l’altro, l’alfabeto visivo di Ignazio Moncada, il suo sentimento del colore, l’instancabile ricerca pittorica attenta alle eredità delle avanguardie, dal Futurismo all’Astrazione di matrice costruttivista.
Una grande antologica, a cura dello storico dell’arte Sergio Troisi, ripercorre attraverso 50 opere, l’intera produzione di Moncada: dalle astrazioni geometriche degli anni Sessanta, alle Trasparenze del decennio successivo.
Dalle Archeologie alla serie intitolata Alesa, che fornisce la grammatica-base alla pratica della Pont-Art (i grandi teloni montati sui ponteggi degli edifici milanesi in fase di restauro), fino alla serie degli anni Novanta-Duemila, dedicate alla musica, danza e mito. Un primitivismo decorativo immerso nella memoria mediterranea.
La mostra di Marsala, cui è dedicato un catalogo edito da Kalòs, è organizzata dall’Ente Mostra di Pittura Contemporanea Città di Marsala in collaborazione con l’Archivio Ignazio Moncada.
Da un lato Marsala, il luogo fisico dove sfogliare, un capitolo dopo l’altro, l’alfabeto visivo di Ignazio Moncada, il suo sentimento del colore, l’instancabile ricerca pittorica attenta alle eredità delle avanguardie, dal Futurismo all’Astrazione di matrice costruttivista.
Una grande antologica, a cura dello storico dell’arte Sergio Troisi, ripercorre attraverso 50 opere, l’intera produzione di Moncada: dalle astrazioni geometriche degli anni Sessanta, alle Trasparenze del decennio successivo.
Dalle Archeologie alla serie intitolata Alesa, che fornisce la grammatica-base alla pratica della Pont-Art (i grandi teloni montati sui ponteggi degli edifici milanesi in fase di restauro), fino alla serie degli anni Novanta-Duemila, dedicate alla musica, danza e mito. Un primitivismo decorativo immerso nella memoria mediterranea.
La mostra di Marsala, cui è dedicato un catalogo edito da Kalòs, è organizzata dall’Ente Mostra di Pittura Contemporanea Città di Marsala in collaborazione con l’Archivio Ignazio Moncada.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi
-
ESPERIENZE
"Borghi dei Tesori Fest": 38 gioielli siciliani aprono le porte nei ponti di primavera