"Concerto Mediterraneo": l'esibizione del Giacomo Cuticchio Ensemble
Reduce dal concerto al Quirinale, il Giacomo Cuticchio Ensemble sale sul palco di Zo Centro Culture Contemporanee, domenica 15 ottobre all 21, con "Concerto Mediterraneo".
Compositore, pianista ed erede di una delle più robuste e vitali tradizioni teatrali siciliane, Cuticchio porta sul palco una suite per fiati, legni, ottoni ed archi che vede come strumento protagonista il pianoforte e si sviluppa in tre quadri.
Ora paladini ora opranti nel teatro sonoro di Cuticchio, i musicisti dell'ensemble sono un’agguerrita "all star band" di giovani solisti siciliani di formazione ed esperienze internazionali.
Si alternano così le agilità dei fiati e le profondità morbide e rugose dei legni con gli ottoni guerrieri e gli archi leggiadri, in un continuo cimento tra aperture solistiche e colore orchestrale.
"Concerto Mediterraneo" nasce direttamente dal cuore di Giacomo Cuticchio, attento esploratore del suono nella cui drammaturgia è possibile rintracciare, con una certa sicurezza, la prassi del cunto, di cui il padre Mimmo, già allievo del maestro puparo e cuntista Peppino Celano, è uno degli ultimi autentici eredi.
Compositore, pianista ed erede di una delle più robuste e vitali tradizioni teatrali siciliane, Cuticchio porta sul palco una suite per fiati, legni, ottoni ed archi che vede come strumento protagonista il pianoforte e si sviluppa in tre quadri.
Ora paladini ora opranti nel teatro sonoro di Cuticchio, i musicisti dell'ensemble sono un’agguerrita "all star band" di giovani solisti siciliani di formazione ed esperienze internazionali.
Si alternano così le agilità dei fiati e le profondità morbide e rugose dei legni con gli ottoni guerrieri e gli archi leggiadri, in un continuo cimento tra aperture solistiche e colore orchestrale.
"Concerto Mediterraneo" nasce direttamente dal cuore di Giacomo Cuticchio, attento esploratore del suono nella cui drammaturgia è possibile rintracciare, con una certa sicurezza, la prassi del cunto, di cui il padre Mimmo, già allievo del maestro puparo e cuntista Peppino Celano, è uno degli ultimi autentici eredi.
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