"Neoplatonic textures": il sassofonista Gianni Gebbia in concerto alla Fabbrica 102

Gianni Gebbia (fotografia di Alessandro D'Amico)
Melodia, ripetizione e illusioni polifoniche si intrecciano in un continuum ipnotico in cui ritroviamo echi di musica rinascimentale, jazz e sperimentazioni sonore in un paesaggio sonoro che ricorda le visioni di Borges o Escher.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
LIBRI, FILM E INCONTRI
"Espacio femenino. Mujeres rurales": le proiezioni sulla terrazza dell’Institut français
-
FESTIVAL E RASSEGNE
L'estate 2025 a Terrasini, tutti gli eventi: cinema all'aperto, escursioni, musica e libri