L’Orchestra Nazionale Barocca al Teatro Massimo: il concerto con il Conservatorio di Palermo

Orchestra nazionale barocca dei conservatori
L'Orchestra nazionale barocca dei Conservatori torna a Palermo per il concerto nato dalla collaborazione tra il Teatro Massimo e il Conservatorio "Alessandro Scarlatti" di Palermo.
Il concerto, si svolge in Sala Grande mercoledì 26 aprile, alle ore 20.30, e vede insieme all’Orchestra Nazionale Barocca il soprano Desirèe Rancatore diretti dal maestro Giulio Prandi.
Il programma prende le mosse dalla Sinfonia n. 5 in Sol minore di Nicola Antonio Zingarelli, la Sonata da chiesa KV224 ed Exultate, jubilate KV 165 di Mozart, per chiudere con la Ciaccona per orchestra di Niccolò Jommelli e la Sinfonia n. 25 in Sol minore KV 183 di Mozart.
Fondata a Palermo nel 2016 e coordinata da Daniele Ficola, direttore del Conservatorio di Palermo, l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani affronta repertori che spaziano dalla musica profana a quella sacra del barocco europeo di grandi autori come di alcuni compositori meno noti, con rare se non prime esecuzioni con un costante riscontro di pubblico.
Dalla sua costituzione prosegue con successo la sua attività concertistica, invitata a festival e stagioni musicali come il Festival dei Due Mondi, i Pomeriggi musicali di Milano, il Festival Barocco di Roma, tra gli altri, ed è stata guidata da direttori di grande prestigio tra i quali Enrico Onofri, Rinaldo Alessandrini, Enrico Gatti, Alessandro Quarta e Toni Florio.
L’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori è un progetto sostenuto dal Ministero dell’Università e Ricerca, Segretariato generale.
A dirigerla in questa occasione è il direttore d'orchestra e di coro Giulio Prandi, che sul palco guida anche un'interprete d'eccezione: il soprano Desirée Rancatore.
Nata a Palermo, Desirée Rancatore ha studiato violino e pianoforte prima di intraprendere giovanissima lo studio del canto con la madre Maria Argento, poi perfezionato a Roma con Margaret Baker Genovesi ed attualmente con Mariella Devia.
Ha da poco debuttato nel ruolo della Contessa ne "Le nozze di Figaro" al Teatro Massimo Bellini di Catania e nel ruolo del titolo in "Norma" al Teatro Massimo di Palermo.
Stimato ricercatore a cui si devono riscoperte importanti nel campo della musica vocale del Settecento italiano, matematico, divulgatore instancabile, Giulio Prandi è il fondatore di Coro e Orchestra Ghislieri.
Dirige regolarmente nei maggiori festival e sale da concerto d’Europa, e nel mese maggio 2023 debutterà al Teatro alla Scala di Milano alla guida dei Cameristi della Scala, in un programma su Pergolesi, Durante e Vinci con la partecipazione di Coro Ghislieri.
Programma del concerto
Nicola Antonio Zingarelli
Sinfonia n. 5 in Sol minore
Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata da chiesa KV 224
Wolfgang Amadeus Mozart
Exultate, jubilate KV 165
Niccolò Jommelli
Ciaccona per orchestra
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia n. 25 in Sol minore KV 183
Il concerto, si svolge in Sala Grande mercoledì 26 aprile, alle ore 20.30, e vede insieme all’Orchestra Nazionale Barocca il soprano Desirèe Rancatore diretti dal maestro Giulio Prandi.
Il programma prende le mosse dalla Sinfonia n. 5 in Sol minore di Nicola Antonio Zingarelli, la Sonata da chiesa KV224 ed Exultate, jubilate KV 165 di Mozart, per chiudere con la Ciaccona per orchestra di Niccolò Jommelli e la Sinfonia n. 25 in Sol minore KV 183 di Mozart.
Fondata a Palermo nel 2016 e coordinata da Daniele Ficola, direttore del Conservatorio di Palermo, l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani affronta repertori che spaziano dalla musica profana a quella sacra del barocco europeo di grandi autori come di alcuni compositori meno noti, con rare se non prime esecuzioni con un costante riscontro di pubblico.
Dalla sua costituzione prosegue con successo la sua attività concertistica, invitata a festival e stagioni musicali come il Festival dei Due Mondi, i Pomeriggi musicali di Milano, il Festival Barocco di Roma, tra gli altri, ed è stata guidata da direttori di grande prestigio tra i quali Enrico Onofri, Rinaldo Alessandrini, Enrico Gatti, Alessandro Quarta e Toni Florio.
L’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori è un progetto sostenuto dal Ministero dell’Università e Ricerca, Segretariato generale.
A dirigerla in questa occasione è il direttore d'orchestra e di coro Giulio Prandi, che sul palco guida anche un'interprete d'eccezione: il soprano Desirée Rancatore.
Nata a Palermo, Desirée Rancatore ha studiato violino e pianoforte prima di intraprendere giovanissima lo studio del canto con la madre Maria Argento, poi perfezionato a Roma con Margaret Baker Genovesi ed attualmente con Mariella Devia.
Ha da poco debuttato nel ruolo della Contessa ne "Le nozze di Figaro" al Teatro Massimo Bellini di Catania e nel ruolo del titolo in "Norma" al Teatro Massimo di Palermo.
Stimato ricercatore a cui si devono riscoperte importanti nel campo della musica vocale del Settecento italiano, matematico, divulgatore instancabile, Giulio Prandi è il fondatore di Coro e Orchestra Ghislieri.
Dirige regolarmente nei maggiori festival e sale da concerto d’Europa, e nel mese maggio 2023 debutterà al Teatro alla Scala di Milano alla guida dei Cameristi della Scala, in un programma su Pergolesi, Durante e Vinci con la partecipazione di Coro Ghislieri.
Programma del concerto
Nicola Antonio Zingarelli
Sinfonia n. 5 in Sol minore
Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata da chiesa KV 224
Wolfgang Amadeus Mozart
Exultate, jubilate KV 165
Niccolò Jommelli
Ciaccona per orchestra
Wolfgang Amadeus Mozart
Sinfonia n. 25 in Sol minore KV 183
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