"L'Ultimo Romano": musica per arciliuto e chitarra barocca all'Oratorio di Santa Cita
Un nuovo appuntamento della stagione concertistica MusicaMente: sabato 15 febbraio alle 21 all’Oratorio di Santa Cita va in scena il musicista con un concerto dal titolo “L'Ultimo Romano”.
Il concerto è dedicato alla figura di Giovanni Zamboni, ultimo liutista romano ad aver inciso musiche per arciliuto in forma di intavolatura. Di fatto la sua opera è stata stampata nel 1718 ed è l’ultima che noi conosciamo a stampa in questa forma. Questa musica parla di Roma, di quella Roma che è culla dello stesso musicista e partendo dalla fine del ‘500 fino ad arrivare al ‘700, autori come Lorenzino, Kapsberger, Valdambrini e Zamboni.
Simone Vallerotonda Ha suonato nei teatri e nelle sale più prestigiose in USA, Australia, Sud America, Oriente ed Europa e nei più importanti Festival. Aperto anche alla sperimentazione, collabora con l’ensemble Soqquadro Italiano ed ha suonato con Vinicio Capossela. Insegna chitarra barocca al Conservatorio Martini di Bologna.
Nel 2014 fonda “I Bassifondi”, suo ensemble con cui propone il repertorio per Chitarra, Tiorba e Liuto del ‘600 e ‘700 con il basso continuo. Il loro debutto discografico “Alfabeto falso” è stato nominato negli ICMA 2018 (International Classical Music Award) tra i migliori dischi di musica strumentale barocca.
Il concerto è dedicato alla figura di Giovanni Zamboni, ultimo liutista romano ad aver inciso musiche per arciliuto in forma di intavolatura. Di fatto la sua opera è stata stampata nel 1718 ed è l’ultima che noi conosciamo a stampa in questa forma. Questa musica parla di Roma, di quella Roma che è culla dello stesso musicista e partendo dalla fine del ‘500 fino ad arrivare al ‘700, autori come Lorenzino, Kapsberger, Valdambrini e Zamboni.
Simone Vallerotonda Ha suonato nei teatri e nelle sale più prestigiose in USA, Australia, Sud America, Oriente ed Europa e nei più importanti Festival. Aperto anche alla sperimentazione, collabora con l’ensemble Soqquadro Italiano ed ha suonato con Vinicio Capossela. Insegna chitarra barocca al Conservatorio Martini di Bologna.
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