"Millenium bug": al Teatro Libero una riflessione su bioetica e libertà

Ispirato a “Il Maratoneta” di Luca Coscioni, “Millennium bug”, testo riflessivo e corposo di Sergio Gallozzi, approda a Palermo all’interno della stagione del Teatro Libero.
La regia dello spettacolo, prodotto da Indigena Teatro, è di Christian Angeli. Il sipario si alza su un uomo che ha appena appreso di essere gravemente malato ed è consapevole di morire nell’arco di qualche anno.
Quest’uomo è Luca Coscioni e la sua vita è stata segnata dalla sclerosi laterale amiotrofica. Diversamente da quanto si potrebbe immaginare, anziché iniziare a pensare di non farcela, decide che vale la pena iniziare a correre, pur consapevole di non poterlo fare con quelle stesse gambe che lo avevano portato ad affrontare le maratone.
L’ultima battaglia di Luca Coscioni è stata una lotta per la libertà, un’appassionata avventura politica a favore di una ricerca scientifica senza vincoli e contraria alle forme neo-oscurantiste.
Millennium bug è uno spettacolo profondo che conduce verso una sana e limpida riflessione sul passato politico italiano e su imprescindibili questioni di bioetica.
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