"Una cena spaziale": cena di autofinanziamento per il Carnevale sociale a Palermo

Il Carnevale Sociale da 10 anni anima le vie dei quartieri popolari della città parlando di diritti e inclusione, coinvolgendo gli abitanti, le scuole e le associazioni in momenti collettivi di divertimento e socialità, importanti per creare quel clima di solidarietà che tanto è messo a rischio in questo momento storico di imbarbarimento umano e culturale.

L'organizzazione del Carnevale Sociale coinvolge circa 30 realtà che operano sui territori, dalla Vucciria al CEP, dalla Kalsa allo Zen, da Ballarò a Monte Pellegrino passando per il Borgo Vecchio fino ad arrivare a Partinico, grande novità di questa edizione. Da settimane in tutti i quartieri vi sono laboratori di preparazione, che le associazioni portano avanti su base volontaria.

Giunto alla sua undicesima edizione, il Carnevale Sociale si trova in gravi difficoltà: i finanziamenti di cui ha usufruito nelle edizioni precedenti per l'acquisto di coriandoli, chiacchiere e per il noleggio dei service e dei mezzi necessari per i sound-system per le sfilate, quest'anno vengono a mancare. Così come il servizio pullman che permette alle bambine e ai bambini dei quartieri di spostarsi negli altri quartieri per le sfilate, garantito solitamente dal Comune, quest'anno è fortemente a rischio.

Sabato 23 febbraio alle ore 20 presso i locali di Santa Chiara si terrà una cena di presentazione delle 9 sfilate in programma nel carnevale Sociale 2019 e soprattutto di autofinanziamento, al fine di non disattendere le aspettative che gli abitanti dei quartieri (bambine e bambini, ma anche adulti) hanno nei confronti di uno dei rari eventi che animano le vie periferiche della nostra città.